Nella quarta serata di Sanremo 2024 vedremo i 30 big in gara duettano con vari artisti su un brano del passato. Loredana Bertè duetta insieme a Venerus su un riadattamento del brano di Tenco, Ragazzo Mio. Ecco quindi il testo e il significato del brano Ragazzo Mio di Luigi Tenco.
Sanremo 2024: testo e significato del brano Ragazzo Mio di Luigi Tenco
La canzone è una sorta di testamento spirituale che Tenco rivolge ad un erede immaginario. L’invito che viene fatto è quello a non distruggere mai i propri sogni, non abbandonando i propri ideali.
Nel febbraio 2013 è stato pubblicato un libro dove si rivela che la canzone era stata dedicata al giovane Alessandro, figlio di Roy Grassi, amico del cantautore.
L’autore non nasconde di sentirsi giudicato dalla società per essere un sognatore ed idealista, ma afferma che coloro che giudicano sono soltanto dei piccoli uomini che alla prima difficoltà si arrendono perché privi di ideali.
Testo
Ragazzo mio
Un giorno ti diranno che tuo padre
Aveva per la testa grandi idee
Ma in fondo poi non ha concluso niente
Non devi credere, no
No, vogliono fare di te un uomo piccolo
Una barca senza vela
Ma tu non credere
Che appena s’alza il mare
Gli uomini senza idee
Per primi vanno a fondo
Ragazzo mio
Un giorno i tuoi amici ti diranno
Che basterà trovare un grande amore
E poi voltar le spalle a tutto il mondo
Non credere, non metterti a sognare
Lontane isole che non esistono
Non devi credere, ma se vuoi amare l’amore
Tu non gli chiedere quello che non può dare
Ragazzo mio
Un giorno sentirai dire dalla gente
Che al mondo stanno bene solo quelli
Che passano la vita a non far niente
Non credere, no, non essere anche tu
Un acchiappanuvole che sogna di arrivare
Non devi credere, no, non invidiare chi
Vive lottando invano col mondo di domani
Non devi credere, no, non invidiare chi
Vive lottando invano col mondo di domani
