I carabinieri di Sant’Arpino hanno sequestrato volatili protetti, pitoni e cuccioli di cane detenuti illegalmente in un box auto in precarie condizioni igieniche. Hanno trovato 14 pappagalli “Parrocchetti monaci”, altre specie protette e due pitoni, senza documentazione legittima. I cuccioli di cane erano privi di acqua e cibo. Il responsabile è stato denunciato per reati connessi alla detenzione di animali e sanzionato per la mancanza di registrazione dei cani.
Denunciato a Sant’Arpino per la detenzione illegale di animali in condizioni precarie
A Sant’Arpino, i carabinieri del Nucleo Forestale e del Nipaaf, insieme a medici veterinari dell’ASL Caserta, hanno scoperto e sequestrato animali detenuti illegalmente in un box auto interrato. I volatili, due pitoni e quattro cuccioli di cane erano tenuti in condizioni igieniche precarie, senza adeguata ventilazione, acqua o cibo.
Tra i volatili, i carabinieri hanno trovato 14 piccoli pappagalli della specie “Parrocchetti monaci” e altri 21 esemplari di specie a rischio di estinzione, tutti privi di documentazione legittima. Inoltre, hanno rinvenuto un Cacatua rosa, un Parrocchetto alessandrino e altri pappagalli, tutti con certificati in regola.
I cuccioli di cane, di razza Chihuahua e Barboncino, erano privi di cure adeguate. Le forze dell’ordine hanno denunciato il detentore per illecita detenzione di animali e mancanza di documentazione per gli esemplari Cites. Imponendo una sanzione di 800 euro per l’assenza di registrazione dei cani.