Santa Valeria viene celebrata il 28 aprile. È vissuta nel III secolo dopo Cristo. Non si conosce con precisione la sua data di nascita. Santa Valeria viene data in moglie, ancora giovane, ad un ufficiale dell’esercito. Quest’ultimo si chiamava San Vitale, anche lui celebrato in data odierna. Lo sposo di santa Valeria viene ucciso nei pressi della città di Ravenna.
28 aprile: Santa Valeria
La futura santa, allora, decide di andare a recuperare il cadavere del marito. Durante il viaggio di ritorno, santa Valeria, però, viene rapita da un gruppo di malfattori di religione pagana. Questi ultimi comandano alla donna di abiurare la fede cristiana e di venerare il proprio dio pagano. La futura santa risponde negativamente a questo ordine.
La tortura e la morte
Proprio per questa ragione, viene sottoposta a numerosi supplizi. Queste torture non le fanno cambiare idea, santa Valeria infatti rimane fedele al Cristianesimo. All’inizio, la donna riesce a sopravvivere alle sofferenze, ma un giorno viene percossa di botte e disgraziatamente muore. Molti anni dopo la sua morte, santa Valeria viene fatta santa dalla Chiesa e la sua festa si celebra il 28 Aprile di ogni anno. Inoltre, anche il marito di santa Valeria, Vitale, e i suoi figli, Protasio e Gervasio, sono stati nominati santi.
Patrona di Seregno
Santa Valeria è la santa patrona di Seregno. Il 26 Aprile di ogni anno a Seregno c’è la festa a lei dedicata. Durante i festeggiamenti, la santa viene portata in processione, alla presenza di molte autorità civili e religiose.
Gli altri santi del 28 aprile
Oltre a santa Valeria, il 28 Aprile si festeggiano altri Santi, che sono: San Vitale di Milano, San Luigi Maria Grignion de Montfort, Santa Gianna Beretta Molla, San Pietro Chanel, San Panfilo di Sulmona, San Primiano di Larino, Sant’Afrodisio di Béziers e Sant’Ursicino di Ravenna. I Beati del 28 Aprile, invece, sono: Lucchese da Poggibonsi, Carino Pietro da Balsamo e Marie-Louise Trichet.