Santo del giorno 5 ottobre, oggi si venera San Placido (515 – Messina, 5 ottobre 541). San Placido, monaco e martire cristiano, viene celebrato come Santo dalla Chiesa cattolica e ortodossa. San Placido e San Mauro, furono i principali discepoli di Benedetto da Norcia.
San Placido
San Placido nacque a Roma nel 515, dalla nobile ed antica famiglia degli Anicii, da Tertullo e dalla messinese Faustina. Primo di quattro fratelli, fu introdotto in tenera età, insieme a Mauro, nel cenobio di Subiaco ove Benedetto da Norcia aveva iniziato la sua opera monastica.
In seguito Benedetto, Mauro e Placido si trasferiranno a Cassino dove fonderanno sul colle soprastante il celebre Monastero di Montecassino. Mauro e Placido furono così i testimoni e i cofondatori nella nascita del monachesimo benedettino, come ampiamente descritto dai Dialoghi di San Gregorio Magno.
La tradizione vede poi San Benedetto inviare San Mauro in Gallia e San Placido in Sicilia per fondare nuovi monasteri. San Placido percorrendo la Via Popilia raggiunse Reggio e poi Messina insieme ai monaci Donato e Firmato.
Giunto nell’antica Zancle fonderà nei resti della vasta necropoli della città un primo cenobio benedettino dedicato a San Giovanni Battista, in nucleo originario dell’attuale chiesa di San Giovanni di Malta. Di questo primo luogo di culto, edificato intorno al 535, rimane un capitello oggi custodito nel Palazzo della Prefettura.
Il 5 ottobre del 541 questo monastero verrà assalito da pirati vandali che avevano abbracciato l’eresia di Ario e quindi in odio alla Chiesa di Roma uccideranno i circa 30 monaci ed il loro abate San Placido. In questa carneficina verranno uccisi anche i fratelli dell’abate: Flavia, Eutichio e Vittorino.