Sant’Agapito di Ravenna è stato un vescovo della città di Ravenna, vissuto tra il IV e il V secolo. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica e la sua memoria liturgica si celebra il 16 marzo.
Sant’Agapito fu il nono vescovo di Ravenna, successore di Sant’Eleucadio. Il suo episcopato si colloca in un periodo di grande trasformazione per la Chiesa, con il consolidarsi del Cristianesimo dopo l’editto di Milano (313 d.C.) e la progressiva organizzazione della Chiesa in Occidente.
Santo del 16 marzo: Sant’Agapito di Ravenna
Durante il suo ministero, la Chiesa di Ravenna si rafforzò notevolmente, sia dal punto di vista spirituale che istituzionale. Secondo la tradizione, Agapito si distinse per il suo zelo pastorale e per l’evangelizzazione della popolazione locale, in un’epoca in cui il Cristianesimo doveva ancora consolidarsi in alcune aree dell’Impero Romano.
Sant’Agapito è ricordato come un pastore attento e caritatevole, impegnato nella diffusione della fede cristiana e nella cura dei bisognosi. Nonostante le scarse fonti storiche sulla sua vita, il suo nome è incluso nella lista dei vescovi di Ravenna e il suo culto è documentato da secoli.
Viene celebrato il 16 marzo, data della sua morte, probabilmente avvenuta intorno al 437 d.C.. La sua sepoltura si troverebbe nella Chiesa di Santa Croce a Ravenna, una delle più antiche della città.