Giovanni Canzio, ovvero di Kęty, fu un sacerdote e teologo polacco, proclamato santo da papa Clemente XIII nel 1767
Biografia
Professore di teologia a Cracovia, lasciò l’insegnamento per qualche anno e si dedicò al servizio pastorale presso la parrocchia di Olkusz, distinguendosi per spirito di preghiera e di penitenza e per la sua carità verso i poveri.
Nel 1440 abbandonò il ministero parrocchiale per riprendere la docenza (contribuì all’educazione del principe Casimiro). Morì durante la Messa della vigilia di Natale del 1473.
Culto
Il 28 marzo 1676 papa Clemente X confermò il suo culto e il 16 luglio 1767 venne canonizzato da papa Clemente XIII. Clemente XII lo dichiarò patrono di Polonia e Lituania.
Memoria liturgica il 23 dicembre.