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Santo del 4 febbraio: oggi si venera San Giuseppe da Leonessa

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San Giuseppe da Leonessa

San Giuseppe da Leonessa, il cui nome di nascita era Eufranio Desideri, nacque a Leonessa, in provincia di Rieti, il 8 gennaio 1556 e morì il 4 febbraio 1612. È un santo della Chiesa cattolica, noto per la sua attività missionaria, la sua dedizione ai poveri e il suo impegno nell’assistenza ai malati e ai bisognosi.

Santo del 4 febbraio: San Giuseppe da Leonessa

Giuseppe da Leonessa entrò giovanissimo nell’ordine dei Frati Minori Cappuccini, scegliendo il nome di Giuseppe. Si distinse fin da subito per la sua austerità, la sua intensa vita di preghiera e il suo zelo nel predicare il Vangelo. Era noto per il suo spirito di penitenza, vivendo con grande semplicità e mortificazione.

Nel 1587 partì per Costantinopoli (l’attuale Istanbul) con l’obiettivo di portare conforto ai cristiani fatti prigionieri dai Turchi. Qui tentò di predicare alla corte del Sultano Murad III per chiedere migliori condizioni per i prigionieri cristiani, ma venne arrestato e condannato a morte. Fu salvato all’ultimo momento e rimandato in Italia.

Rientrato in patria, si dedicò a un’intensa attività missionaria, predicando soprattutto nelle zone più povere dell’Italia centrale, tra Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo. La sua predicazione era caratterizzata da grande fervore e passione, con un forte richiamo alla conversione e alla carità cristiana.

Morte e Canonizzazione

San Giuseppe da Leonessa morì a 60 anni, il 4 febbraio 1612, a causa di una grave infezione alla gamba, provocata da un tumore che si era sviluppato dopo anni di penitenze e digiuni severi. Fu sepolto a Leonessa, dove il suo corpo è ancora oggi venerato.

Nel 1737 fu beatificato da papa Clemente XII e successivamente canonizzato il 29 giugno 1746 da papa Benedetto XIV.

Culto e Ricorrenza

La sua festa liturgica cade il 4 febbraio, giorno della sua morte. È venerato soprattutto a Leonessa e nelle regioni dell’Italia centrale, dove il suo culto è molto diffuso. È considerato il patrono di Leonessa e viene invocato in particolare per la protezione dei malati e dei bisognosi.