Lutto nella comunità di Gonnosfanadiga, nel Sud della Sardegna, per la prematura ed improvvisa scomparsa di Marika Pes morta a soli 15 anni a causa di un’infezione cerebrale. La ragazzina ha lottato in ospedale per tre settimane tra la vita e la morte.
Sardegna, Marika Pes morta a 15 anni per un’infezione cerebrale
Il dramma di Marika ha avuto inizio nella settimana di Pasqua quando la 15enne, giocatrice di pallavolo nella squadra femminile under 18 della polisportiva Primavera, è stata colta da un improvviso malore. La giovane aveva una febbre molto alta ed è stata ricoverata nel reparto Infettivi del Santissima Trinità.
Successivamente le sue condizioni si sono aggravate e ne è stato disposto il trasferimento all’ospedale Brotzu di Cagliari. Qui Marika Pes è stata sottoposta ad un’operazione alla testa a causa di una forte pressione endocranica. Nonostante tutti gli sforzi dei medici il cuore della 15enne ha smesso di battere a causa di una infezione cerebrale.
Il cordoglio
La notizia della prematura ed improvvisa scomparsa di Marika ha scosso profondamente la comunità di Gonnosfanadiga. Numerosi i messaggi di cordoglio per la famiglia della 15enne tra cui quello del presidente della polisportiva Primavera, Andrea Lisci, che ha scritto: “Siamo sconvolti e affranti, abbiamo sperato tutti di poter rivedere e riabbracciare Marika“.
Mentre il Sindaco di Gonnosfanadiga, Andrea Floris, ha mostrato così la sua vicinanza alla famiglia:
“Oggi è una giornata tristissima per tutta la nostra comunità, un angelo è salito in cielo. Non c’è evento più tragico per un genitore che perdere un figlio. A nome della cittadinanza e di tutta l’amministrazione, esprimo sincera vicinanza ai genitori e famigliari di Marika. Verrà proclamato lutto cittadino e invito tutte le attività ad abbassare le saracinesche in segno di rispetto durante la celebrazione delle esequie”