È salvo l’ulivo millenario bruciato l’estate scorsa in Sardegna, adesso simbolo di tenacia e ripresa. A fine marzo sembrava spacciato. All’inizio della primavera ancora non dava segni di vita l’olivastro millenario di ‘Sa Tanca Manna’ a Cuglieri (Oristano), bruciato dall’incendio che a fine luglio 2021 aveva devastato l’Oristanese e, in particolare, il Montiferru. Ma ora sono apparsi i primi germogli, tre polloni di oltre 40 centimetri spuntati dalle radici, come certificato dal direttore dell’Orto botanico dell’università di Cagliari, Gianluigi Bacchetta, che l’estate scorsa aveva constatato i gravi danni subiti dalla pianta.
Sardegna, si è ripreso lulivo millenario bruciato l’estate scorsa
Le immagini di questo esempio di archeologia botanica, con un fusto di 10 metri, straziato dalle fiamme, l’avevano trasformato in uno dei simboli della…