La piccola Sasha è la bambina che ha perso un braccio durante la fuga da Kiev mentre fuggiva dalle truppe russe. La sua storia rimbalza nel web sollevando tristezza ed è divenuta un’icona degli orrori della guerra in Ucraina.
Bambina fuggiva dalle truppe russe: Sasha perde un braccio (e il padre)
Una storia di dolore che sollevato indignazione, è quella di Sasha. Una bambina ucraina di 9 anni che insieme alla sua famiglia mentre tentava la fuga da Kiev ha perso un braccio. La sua auto è stata travolta da una raffica di proiettili e il padre ha perso la vita.
Ora desidera una protesi e si chiede: “Perché ci hanno sparato?”
Dopo essersi salvata insieme alla madre e alla sorella Sasha ha perso conoscenza. Il suo braccio è andato in cancrena per via delle ferite e i medici non hanno potuto fare altro che amputarglielo per salvarle la vita. Dopo essersi ripresa si è chiesta il motivo per il quale le hanno sparato contro. Ora tutto quello che desidera è una protesi.