Sasso lanciato contro un’auto a Sarno: una ragazza di 34 anni è rimasta ferita dai frammenti di vetro infranto della sua vettura, in quel momento in transito. I carabinieri stanno indagando sull’incidente, considerando anche l’ipotesi che il gesto possa essere stato compiuto da un cittadino coinvolto in un servizio di ronda per contrastare l’emergenza furti. I carabinieri avvertono: “Basta con la ‘caccia al ladro'”.
Sasso lanciato contro un’auto a Sarno, ferita una ragazza: cresce psicosi per i furti
Una ragazza di 34 anni è rimasta ferita a causa di un sasso, o forse di un petardo, che ha infranto il vetro della sua auto mentre era in transito. L’episodio, avvenuto due giorni fa, è sotto inchiesta da parte dei carabinieri, che stanno valutando la possibilità che il veicolo sia stato colpito da uno dei membri delle ronde cittadine, attive da alcune settimane a causa dell’aumento dei furti. La giovane ha necessitato di cure presso l’ospedale Villa Malta.
L’episodio
L’incidente è avvenuto nella frazione di Lavorate, dove oltre trenta persone si sono radunate in strada solo ieri sera. Non si esclude la possibilità che il sasso sia stato lanciato da un’altra persona per motivi diversi. Nel frattempo, cresce la psicosi legata ai furti, alimentata da notizie false e segnalazioni considerate sospette. Tuttavia, sono gli stessi carabinieri a chiedere calma attraverso i social, sottolineando che non è necessario intraprendere una caccia al ladro senza il coinvolgimento delle forze dell’ordine. È invece fondamentale seguire le indicazioni corrette fornite da loro.
I suggerimenti
“Il passaggio dalla paura alla psicosi è stato estremamente rapido. Non ha senso immortalare persone per strada – si legge in un post di un ufficiale dell’Arma – e diffondere sui social un sospetto personale, privo di fondamento e non supportato da alcuna prova. Inoltre, non è utile lanciare allarmi da un luogo all’altro della città tramite post su Facebook o messaggi WhatsApp. Stiamo correndo il rischio di farci del male. I furti sono una questione, mentre la ‘caccia alle streghe’ è un’altra. Dobbiamo tutti prestare attenzione in questo periodo di emergenza, ma utilizzare i social in modo sconsiderato genera disordini sociali. In quelle immagini potrebbe trovarsi un nostro familiare, un figlio o un genitore, e rischiare di essere linciato. Ognuno di noi deve fare la propria parte, ritrovare la lucidità e fermare questo pericoloso delirio. Se ci sono sospetti, è fondamentale contattare le forze di polizia: 112 e 113.”
Ieri sera, si è registrato un nuovo tentativo di furto a Sarno. Anche il sindaco Francesco Squillante è intervenuto sul luogo dell’accaduto. L’incidente è avvenuto nella frazione di Lavorate, dove molti residenti sono stati nuovamente spinti a scendere in strada.