Economia

Scadenze e pagamenti agosto 2021: il calendario delle date da ricordare

Quali sono le scadenze relative a tasse pagamenti di agosto 2021?  Le date da segnare in rosso sono quattro ma ricchissime di scadenze. Si partirà il 2 agosto, ultimo giorno utile per saldare le rate di rottamazione ter e saldo e stralcio delle cartelle sospese. Il 20 agosto ci saranno i consueti appuntamenti IVA, IRES, IRAP e IRPEF (anche per quanto riguarda il regime della cedolare secca).

Scadenze agosto 2021: tasse e pagamenti

Inoltre, gli over 75 potranno presentare la dichiarazione sostitutiva per l’esonero dal Canone Rai. Il giorno 25 gli operatori intracomunitari dovranno presentare gli elenchi riepilogativi mensili INTRASTAT. Mentre il 31 agosto cadranno le ultime scadenze IRPEF e l’ultimo giorno utile per avvalersi del ravvedimento operoso. Esaminiamo nel dettaglio il calendario fiscale di agosto come riportato da Fanpage.

2 agosto:

Rottamazione ter e saldo e stralcio / entro questa data dovranno essere saldate la rata di rottamazione ter dovuta originariamente entro il 28 febbraio 2020 e la rata del saldo e stralcio del 31 marzo 2020.Saranno considerati validi i pagamenti effettuati anche con qualche giorno di ritardo, ma non oltre il 9 agosto.

20 agosto:

  • IRPEF / per i non titolari di partita IVA che esercitano attività economiche per le quali NON sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità, che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2021: versamento seconda rata Irpef, a titolo di saldo per l’anno 2020 e di primo acconto per l’anno 2021, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,33%
  • IRPEF/ per i non titolari di partita IVA – esclusi i soggetti che partecipano in attività economiche per le quali si applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale – che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2021: versamento seconda rata dell’acconto d’imposta in misura pari al 20% dei redditi sottoposti a tassazione separata da indicare in dichiarazione e non soggetti a ritenuta alla fonte, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,33%
  • IRPEF / per i titolari di partita IVA che esercitano attività economiche per le quali NON sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità, che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2021: versamento terza rata Irpef, a titolo di saldo per l’anno 2020 e di primo acconto per l’anno 2021, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,51%
  • Imposta sostitutuva / per i sostituti d’imposta: versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione
  • IRES / per i soggetti Ires – che esercitano attività economiche per le quali NON sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità – e che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2021: versamento terza rata a titolo di saldo 2020 e primo acconto 2021 dell’Ires, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,51%
  • IRES / per i soggetti Ires – che esercitano attività economiche per le quali NON sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità – e che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 luglio 2021: versamento seconda  rata dell’Ires, a titolo di saldo per l’anno 2020 e di primo acconto per l’anno 2021, maggiorando preventivamente l’intero importo da rateizzare dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,18%
  • IRAP / per i titolari di partita Iva – che esercitano attività economiche per le quali NON sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità – che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2021: versamento terza rata delI’Irap, a titolo di saldo per l’anno 2020 e di primo acconto per l’anno 2021, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,51%
  • IRAP / per i titolari di partita Iva – soggetti non interessati dall’applicazione degli ISA e non forfettari – che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 luglio 2020 avvalendosi della facoltà prevista dall’art. 17, comma 2, del D.P.R. n. 435/2001: versamento 2° rata delI’Irap a titolo di saldo per l’anno 2020 e di primo acconto per l’anno 2021, maggiorando preventivamente l’intero importo da rateizzare dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,18%
  • IVA / per i contribuenti Iva mensili: liquidazione e versamento dell’Iva relativa al mese precedente
  • IVA / per i contribuenti Iva trimestrali: versamento dell’IVA dovuta per il secondo trimestre
  • IVA / per gli enti non commerciali e agricoltori esonerati: versamento IVA relativa ad acquisti intracomunitari
  • Cedolare secca / Per titolari di partita Iva: versamento terza rata della cedolare secca a titolo di saldo 2020 e primo acconto 2021
  • Cedolare secca / per i non titolari di partita Iva: versamento seconda rata della cedolare secca a titolo di saldo 2020 e primo acconto 2021
  • Per i sostituti d’imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
  • Canone Rai / per gli ultrasettantacinquenni: presentazione della dichiarazione sostitutiva per l’esonero dal Canone Rai
  • Soggetti che esercitano attività di intrattenimento o altre attività indicate nella Tariffa allegata al D.P.R. n. 640/1972: versamento imposta sugli intrattenimenti
  • Tobin Tax / versamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie dovuta sui trasferimenti della proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi nonché di titoli rappresentativi dei predetti strumenti effettuati nel mese precedente; versamento imposta dovuta sulle operazioni su strumenti finanziari derivati e su valori mobiliari effettuate nel mese precedente; versamento imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti finanziari di cui all’art. 1, comma 495, della Legge n. 228/2012 (c.d. Tobin Tax) dovuta sugli ordini relativi ai trasferimenti degli strumenti finanziari partecipativi di cui all’art. 1, comma 491, della L. n. 228/2012 e sugli ordini relativi agli strumenti finanziari derivati e valori mobiliari di cui all’art. 1, comma 492, della Legge n. 228/2012 effettuati nel mese precedente

25 agosto:

INTRASTAT / per gli operatori intracomunitari con obbligo mensile: presentazione degli elenchi riepilogativi INTRASTAT delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE

31 agosto:

  • IRPEF /per i non titolari di partita IVA – esclusi i soggetti che partecipano in attività economiche per le quali si applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale – che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2021: versamento terza rata dell’Irpef, a titolo di saldo per l’anno 2020 e di primo acconto per l’anno 2021, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,66%
  • IRPEF / per i non titolari di partita IVA – esclusi i soggetti che partecipano in attività economiche per le quali si applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale – che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2021: versamento terza rata dell’acconto d’imposta in misura pari al 20% dei redditi sottoposti a tassazione separata da indicare in dichiarazione e non soggetti a ritenuta alla fonte, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,66%
  • Cedolare secca / per i locatori, persone fisiche titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento su unità immobiliari abitative locate – esclusi i soggetti che partecipano in attività economiche per le quali si applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale – che abbiano esercitato l’opzione per il regime della cedolare secca e che si avvalgono della facoltà di effettuare i versamenti entro il trentesimo giorno successivo al termine previsto: versamento terza rata dell’imposta sostitutiva operata nella forma della cedolare secca,  a titolo di saldo per l’anno 2020 e di primo acconto per l’anno 2021, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo e con applicazione degli interessi nella misura dello 0,33%
  • Cedolare secca / per i non titolari di partita IVA – esclusi i soggetti che partecipano in attività economiche per le quali si applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale – che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2021: versamento terza rata dell’imposta sostitutiva operata nella forma della cedolare secca, a titolo di saldo per l’anno 2020 e di primo acconto per l’anno 2021, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,66%
  • Ravvedimento operoso / per i contribuenti che intendono regolarizzare il mancato o insufficiente versamento dei tributi annuali entro il termine del 31 luglio 2021 avvalendosi del ravvedimento operoso: ultimo giorno utile per la regolarizzazione dei versamenti di imposte non effettuati o effettuati in misura insufficiente entro il 31 luglio 2021, con maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta a un decimo del minimo (ravvedimento breve)

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