È stato annunciato, per venerdì 8 marzo, uno sciopero generale in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne. Scuola, sanita e trasporti si fermeranno nel nome della parità di genere, contro i femminicidi, per il salario minimo, contro l’autonomia differenziata e lo smantellamento dello Stato sociale, per lo stop ai conflitti in corso in Ucraina e Palestina.
Sciopero 8 marzo, ecco chi e perché si ferma nella Giornata dei diritti delle donne
Numerose le sigle sindacali aderenti, in particolar modo (Flc CGIL, Slai Cobas, Adl Cobas, Cobas Usb, Cobas Sub, Osp Faisa Cisal, Usi Cit, Clap, Si…