Lo sciopero nazionale dei treni del 5 novembre è stato indetto unitariamente da tutte le sigle sindacali per chiedere più sicurezza dopo l’accoltellamento al capotreno a Genova. La protesta di 8 ore scatterà in tutta Italia dalle 9:01 e fino alle 16:59 e riguarderà tutte le principali aziende del trasporto ferroviario: Trenitalia, Trenitalia Tper, Fs Security, Italo Ntv e Trenord.
Sciopero treni martedì 5 novembre, protesta di 8 ore in tutta Italia
Martedì 5 novembre si svolgerà uno sciopero dei treni in tutta Italia a seguito della grave aggressione e accoltellamento di un capotreno a Genova. La protesta, della durata di 8 ore, coinvolgerà tutte le principali aziende del trasporto ferroviario, compresi i lavoratori di Trenitalia, Trenitalia Tper, Fs Security, Italo Ntv e Trenord.
Lo sciopero nazionale nel settore ferroviario è stato indetto congiuntamente da tutte le organizzazioni sindacali e avrà inizio alle 9:01, protraendosi fino alle 16:59 del 5 novembre. Lo sciopero nazionale dei treni del 5 novembre è stato indetto da tutti i sindacati di categoria, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa Trasporti, che denunciano l’aggressione al capotreno a Genova come l’ultima di una lunga serie di “aggressioni al personale mobile” registrate negli ultimi mesi, sottolineando che “a tutt’oggi “non si è apprezzato alcun intervento a tutela del personale e neanche un maggiore controllo dei treni da parte delle forze dell’ordine”.
Il comunicato dei sindacati
Con un comunicato i sindacali dichiarano: “In considerazione delle violente e reiterate aggressioni al personale mobile registrate negli ultimi mesi e già denunciate pubblicamente dai sindacati. Appurato che a tutt’oggi non si è apprezzato alcun intervento a tutela del personale e neanche un maggiore controllo dei treni da parte delle forze dell’ordine. Preso atto dell’ennesima aggressione avvenuta questo pomeriggio ai danni di un Capotreno accoltellato gravemente nella tratta Genova Brignole – Busanna su treno regionale 12042, che segue per tempistica, in un’escalation di violenza su scala nazionale, le numerose aggressioni subite dal personale mobile negli ultimi mesi.
“Assunto che la gravità e l’intollerabilità di tali episodi non consente indugi e necessita urgentemente di un fermo e risolutivo intervento a tutela della sicurezza e dell’incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori che quotidianamente prestano servizio alla collettività. Proclamiamo 8 ore di sciopero nazionale per il giorno 5 novembre 2024 dalle 9.01 alle 16.59 di tutto il personale mobile dipendente dalle società di trasporto”.