Il mondo delle scommesse legali, prevalentemente online, rappresenta da circa due anni un fattore di crescita economica in Italia. Già dall’inizio di questo boom dell’intera filiale (che comprende, oltre alle scommesse sportive, casinò online e slot) abbiamo visto numeri considerevoli: parliamo di un giro di 5 miliardi.
Si tratta di oltre l’1% del Pil nazionale, e i numeri stanno aumentando.
Ma come vanno interpretati questi numeri? Quali sono i vantaggi per uno stato che legalizza le scommesse sportive? Come può effettivamente il settore aumentare la crescita economica? Andiamolo a capire nelle prossime righe.
Il gioco legale aumenta le entrate fiscali statali e locali
Le tasse su quanto viene giocato (quindi le tasse che pagano le agenzie di scommesse sui loro introiti) e le tasse sulle vincite, sono le maggiori fonte di entrate dirette sia per gli stati che ospitano agenzie di scommesse, sia per quelli che permettono il gioco online. Di conseguenza, parte di queste entrate arrivano pure nelle casse delle amministrazioni locali.
Principalmente i siti scommesse sono la svolta responsabile di questa crescita, perché sono loro che in questo ultimo periodo hanno avuto il maggiore volume di gioco. Questo è dato dall’aumento del traffico online durante e dopo la pandemia.
Infatti i diversi lockdown in tutto il mondo hanno incentivato il gioco online, che arricchendosi si è raffinato, proponendo sempre più vantaggi e comodità ai giocatori.
Parliamo di misure di sicurezza e di garanzie, protezione di dati e denaro, possibilità di giocare ovunque e in qualsiasi momento, interfacce agili che favoriscono il gioco consapevole, e l’inedita possibilità offerta da molti siti di fare giocate di prova gratuite, senza spese e vincite di denaro reale.
Tutto questo avviene solo però nei siti con licenza ADM e AAMS, che con i suoi parametri rigidi si fa garante di condizioni chiare e del gioco responsabile e consapevole.
Il gioco legale crea posti di lavoro e favorisce il turismo
Per adesso abbiamo parlato solo dell’aspetto fiscale, che qui può essere approfondito ulteriormente nel dettaglio.
Poi ci sono altri fattori, di nuovo piuttosto diretti, che favoriscono la crescita economica.
Sia le agenzie di scommesse fisiche che i siti generano posti di lavoro. Le agenzie di scommesse a differenza di tante altre attività sono aperte anche il sabato e la domenica.
Se hanno un buon volume di gioco, hanno bisogno di almeno 4 o 5 dipendenti fissi.
A monte poi non scordiamoci la possibilità di fare impresa, la compravendita delle licenze, gli affitti, gli acquisti degli immobili e il turismo interno che generano i centri scommesse fisici.
Infatti, nella stessa città, le persone che sanno che c’è un centro scommesse affidabile sono disposte ad andare anche in un altro quartiere. In quel quartiere è possibile che trascorreranno del tempo, magari anche con altre persone. Quindi frequenteranno i bar e i ristoranti della zona, faranno la spesa prima di tornare a casa, faranno benzina lì, scopriranno le altre attività del quartiere e conosceranno persone che a loro volta le introdurranno ad altre imprese di zona.
Indirettamente dunque se la zona fiorisce di più per via del gioco legale c’è pure l’eventualità di incoraggiare altre attività a nascere e crescere in zona, con un effetto a lungo termine anche sul mercato immobiliare e sulla creazione di nuove infrastrutture.
Oltre alle possibilità economiche riservate al territorio, anche il gioco online genera posti di lavoro. I siti hanno bisogno di programmatori, grafici, webmasters, web designers, analisti SEO, bookmakers, copywriters…. tutti questi professionisti del digitale (per il 90% giovani o giovanissimi) grazie alla crescita dei siti di scommesse hanno trovato un posto di lavoro fisso. Infine questi siti avranno bisogno di servizi di hosting e di servizi di cybersecurity per preservare i dati economici e personali dei clienti.