Sconto di pena per gli americani che in primo grado erano stati condannati all’ergastolo per l’omicidio del vicebrigadiere Cerciello Rega, condanna a 15 anni e due mesi nei confronti di Lee Elder Finnegan, il 25enne che il 26 luglio del 2019 ha accoltellato il vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega con 11 coltellate a Roma, nel quartiere Prati.
Sconto di pena per gli studenti americani condannati all’ergastolo per l’omicidio di Cerciello Rega
Il delitto è avvenuto il 26 luglio del 2019 nel quartiere Prati di Roma. Il 5 maggio del 2021 i due studenti americani sono stati condannati in primo grado all’ergastolo. Mercoledì, 3 luglio, è stata stabilita la condanna dai giudici di secondo grado nell’appello bis a 15 anni e due mesi nei confronti di Lee Elder Finnegan. Per Gabriele Natale Hjorth, 24 anni, presente la notte della tragedia insieme a Finnegan la condanna è di 11 anni e quattro mesi di carcere. Per entrambi il reato è quello di omicidio volontario.
La sentenza annullata dalla Cassazione
Durante il primo processo d’appello le condanne erano state annullate con rinvio e i due studenti americani avevano ottenuto una riduzione della pena, Finnegan era stato condannato a 24 anni e Hjorth a 22.
I giudici hanno poi annullato per Finnegan la condanna a 24 anni con rinvio sulle circostanze aggravanti e sulla sussistenza del reato di resistenza a pubblico ufficiale. Per Hjorth l’annullamento della condanna riguardava l’accusa di concorso in omicidio. I giudici dell’assise di secondo grado hanno assolto Finnegan dall’accusa di resistenza a pubblico ufficiale “perché il fatto non sussiste”. “Ci sono voluti cinque anni per stabilire che i ragazzi non sapevano di avere davanti dei carabinieri” hanno sostenuto gli avvocati di Finnegan.
La riduzione della pena durante il processo
Finnegan e Hjorth sono stati giudicati con il rito abbreviato, un procedimento penale dove è prevista la riduzione di un terzo della pena. Quando usciranno i due studenti americani? Per Finnegan che ha già scontato quasi la metà della pena in carcere la fine della pena dovrebbe essere a breve, grazie alla buona condotta; mentre a Hjorth è stato riconosciuto il concorso anomalo che permette di ottenere una maggiore diminuzione della pena. “Considerate che c’è stato un ridimensionamento soprattutto sotto il profilo della responsabilità, perché il riconoscimento del concorso anomalo significa sostanzialmente passare dal dolo alla colpa” ha commentato l’avvocato di Hjorth.
Il Sindacato dei carabinieri esprime sdegno e rammarico
Il Sindacato italiano dei carabinieri esprime il suo sdegno e il rammarico riguardo lo sconto di pena concesso ai due studenti americani. “Pur rispettando le decisioni della magistratura, il Sim Carabinieri non può fare a meno di esprimere vicinanza e affetto a Rosa Maria Esilio, vedova del vicebrigadiere Cerciello Rega. Rimane però una domanda inquietante e dolorosa: quanto vale la vita di un carabiniere? La Segreteria Nazionale del SIM Carabinieri invita tutti a riflettere su questo interrogativo, mentre rinnoviamo il nostro impegno a sostenere e tutelare i diritti e la dignità di tutti i militari dell’Arma”.
