Scuola e Covid, arriva il dietrofront del governo: niente più Dad con un caso in classe, si ritorna alle vecchie regole. A casa solo chi è in isolamento, potenziati i test in aula. Palazzo Chigi: “Prioritario fare lezione in presenza”.
Scuola e Covid, dietrofront: niente più Dad con un caso positivo
A poche ore di distanza dalla circolare, firmata da Gianni Rezza, che stabiliva le lezioni a distanza per tutti con un solo caso di Covid in classe, arriva un netto cambio di rotta: le classi resteranno aperte e in Dad andrà solo chi è in isolamento mentre “la classe continuerà in presenza”.
Il potenziamento di test
Questo quanto dice una nota esplicativa di chiarimento dei Ministeri della Salute e dell’Istruzione, che supera la circolare emanata lunedì. Alla luce della situazione epidemiologica attuale e dopo i necessari approfondimenti, si è deciso di tornare alle precedenti regole sulla quarantena in classe. Una situazione resa possibile grazie alle “attività di testing nelle scuole” al fine di potenziare il tracciamento.
Priorità alle lezioni in presenza
Le stesse fonti di governo spiegano che è stata fatta una correzione in corsa perché “garantire la partecipazione in presenza e lo svolgimento delle lezioni a scuola in assoluta sicurezza è una priorità del governo”.