Il Comitato tecnico scientifico ha dato l’ok alla possibilità di effettuare tamponi rapidi nelle scuole per la sola attività di screening contro il Covid. È stato raggiunto un accordo di massima durante la riunione sulla bozza della circolare presentata dal ministero della Salute, nella quale si dice in maniera esplicita che “ai fini esclusivi di screening è possibile utilizzare i test antigenici” negli istituti.
Coronavirus, dal Cts via libera ai test rapidi per lo screening a scuola
Ad aprire sull’uso dei test era stato il ministro della Salute, Roberto Speranza, al termine della sua audizione al Senato in commissione Sanità. “Per l’arrivo di vaccini e cure efficaci serviranno ancora mesi“, aveva spiegato, ma sul fronte dei test “settimana dopo settimana ne abbiamo di migliori e più rapidi, stiamo iniziando ad usarli, come abbiamo fatto per i test antigenici negli aeroporti“. “Ora è passato un mese e mezzo da quando abbiamo cominciato ad utilizzarli e ci sono numeri significativi sull’affidabilità. Stiamo cominciando a pensare di estenderne l’uso anche in altre sedi come nelle scuole“.