Cronaca

Scuola, metà in classe e metà a casa: ecco come si ripartirà a settembre

Scuola, da settembre si ripartirà con le lezioni ma la didattica a distanza resta. Ci potrebbero essere delle divisioni: metà tra i banchi e metà a casa. Quindi gli alunni, a turno, resteranno a casa e le famiglie dovranno organizzarsi sia per i giorni in cui i ragazzi non andranno a scuola sia per poter contare sulla disponibilità di tablet e computer.

Scuola, così si ripartirà a settembre

Le intenzioni del ministero dell’istruzione sono chiare: a settembre si deve tornare a scuola, ma con non poche problematiche.
Per tornare in aula, sempre che il Covid-19 lo permetta, si potrebbe entrare a targhe alterne vale a dire che le classi affollate sono bandite e dovranno dividersi in gruppi da 10 alunni, al massimo 12: chi in presenza tra i banchi e chi a casa, a seguire le lezioni online. I turni potranno essere di una settimana o anche di due o tre giorni, per far sì che tutti abbiano il contatto diretto con la scuola.

La fase 2 della scuola, quindi, passa da didattica a distanza a didattica mista. Lo ha ribadito ieri anche la ministra Lucia Azzolina che in un’intervista a Skytg24 ha assicurato che torneranno tra i banchi anche i più piccoli.

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