Nuovo attacco di Matteo Salvini contro Lucia Azzolina. Il leader della Lega accusa ancora una volta il ministro dell’Istruzione di essere incompetente e ribadisce che non manderà sua figlia di 7 anni a scuola qualora in aula venga resa obbligatorio l’utilizzo della mascherina.
Salvini attacca la Azzolina: “è un’incompetente”
Salvini è intervenuto nel corso di un comizio elettorale a Trani, dopo aver rilanciato la mezza bufala delle scatole di plexiglas in cui sarebbero chiusi i bambini (che non è in alcun documento ufficiale), affermando che “è un mese che, non da senatore ma da papà, chiedo al ministro Azzolina, che ieri mi ha definito troglodita e gaglioffo, a settembre a che ora porto a scuola mia figlia, a che ora la vado a riprendere, per quanti giorni va a scuola, dove mangia, dove va in palestra, con quanti bambini e con quanti insegnanti.
“L’ho detto: se costringono mia figlia e i vostri figli di sette anni ad andare a scuola chiusa nel plexiglas con la mascherina e con i banchi con le rotelle, io a scuola mia figlia non ce la mando“.
Salvini: “non mando mia figlia a scuola con la mascherina”
“I figli – ha aggiunto Salvini – non sono dei pacchetti postali. Il ministro passa il tempo a dire ‘Salvini ce l’ha con me perché sono una donna’. No, io non ce l’ho con lei perché è una donna ma perché è un’incapace di fare il suo lavoro”. Al momento non vi è nessun protocollo che imponga agli alunni l’utilizzo della mascherina in classe, ma soltanto delle indiscrezioni.
Le raccomandazioni dell’Oms sulle mascherine
L’Oms ha spiegato che considera possibile l’utilizzo della mascherina “alle stesse condizioni degli adulti” per i bambini sopra i 12 anni, mentre dai 6 agli 11 anni andrebbero valutate la diffusione del coronavirus e la frequenza delle interazioni con gli anziani.