Il Tar riapre le scuole in Campania, ma le aule restano semi-vuote in molte città

Scuole aperte in gran parte della Campania, ma con inevitabili disagi. Oggi, martedì 11 gennaio, gli alunni della maggior parte degli istituti scolastici sono tornati in aula. Un ritorno dovuto alla sentenza del Tar che ha sospeso l’ordinanza regionale che aveva disposto la didattica a distanza fino al prossimo 30 gennaio per scuole dell’infanzia, elementari e medie. Il ritorno in aula, però, non è stato così omogeneo.

Scuole aperte in Campania, la situazione all’11 gennaio

In primo luogo, c’è da segnalare che i sindaci di diversi Comuni della Campania hanno disposto la chiusura delle scuole dopo la decisione del Tar. Scuole che resteranno chiuse per diverse settimane, mentre nella maggior parte della regione la didattica in presenza è stata regolarmente ripristinata. Dai diversi Comuni, però, arrivano segnalazioni di aule semivuote e carenze nel personale scolastico.

Si muove il Codacons

Intanto il Codacons Campania ha annunciato di essere pronto a muoversi contro i sindaci che hanno chiuso le scuole: “È inaccettabile e assolutamente non condivisibile la decisione sconsiderata di alcuni sindaci campani di tenere ancora oggi e per i prossimi giorni chiuse le scuole” sottolinea Matteo Marchetti, vice segretario nazionale del Codacons.

“Ed è proprio per questo motivo – annuncia – che da domani, in caso di chiusura procrastinata, si procederà a denunciare alle Procure della Repubblica competenti i sindaci dei comuni per il reato di interruzione di pubblico servizio”.