Cronaca

La procura indaga sulle scuole “clandestine” no vax in Alto Adige

La procura dei minori di Bolzano indaga sulle scuole clandestine No Vax in Alto Adige. Aperto un fascicolo sull’aumento dell’istruzione parentale nella regione, Con una lettera alla sovrintendenza scolastica è stato chiesto di segnalare i casi in cui c’è il rischio di una lesione allo studio.

La procura indaga sulle scuole “clandestine” no vax in Alto Adige

Avviate ispezioni mirate nelle famiglie che hanno ritirato i figli dalle classi. Invito subito recepito dalla sovrintendente della scuola di lingua tedesca, Sigrun Falkensteiner, che ha avviato ispezioni mirate nelle famiglie che hanno ritirato i figli dal sistema scolastico per evitare mascherine in classe e aggirare le misure anti contagio.

Le scuole nel bosco

Oggi la magistratura ha individuato 10 scuole nel bosco: i bimbi sottratti all’insegnamento pubblico, frequentano le lezioni nelle foreste della Val Aurina, alta Val Venosta e Passiria. In tutto sono 629 gli alunni attualmente in homeschooling, contro i 30 del periodo pre pandemia. Al vaglio della procura c’è anche un video girato da un insegnante No Vax sospeso che riprende la sua classe durante le lezioni all’aria aperta.

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