Luce Caponegro (questo il suo vero nome di Selen) una delle icone erotiche degli anni Novanta è ancora nel cuore di molti telespettatori nonostante non è più presente nel mondo del hard dagli alla fine della suo periodo d’oro.
17 dicembre 1966: nasce Selen, ex pornoattrice italiana
Nata a Roma il 17 dicembre del 1966 Luce Caponegro (nota come Selen) è figlia di un industriale petrolifero, si trasferisce con la famiglia a Ravenna, dove comincia a esibirsi in locali per adulti fino a quando, all’età di ventisei anni, gira la sua prima pellicola pornografica, in realtà poco più di un video amatoriale diretto da Eugenio De Lorenzi e intitolato Orgia di compleanno. Nei primi anni Novanta, partecipa come concorrente a una puntata de Il gioco dei 9, condotto da Raimondo Vianello.
Dopo un intervento chirurgico di mastoplastica, nel 1993 Alex Perry le offre di partecipare al film Signore scandalose di provincia. Selen motivò la decisione di intraprendere la carriera di pornoattrice con la passione per l’esibizionismo e con il piacere di considerare il sesso come un atto di ribellione verso la società conformista. I genitori disapprovano imbarazzati la sua scelta professionale.
Il grande successo
Il successo arriva a metà degli anni Novanta: dal quel momento Selen diventa sempre più famosa anche al di fuori del mercato del cinema porno. Al massimo della sua popolarità è indicata come la pornostar preferita d’Italia. Partecipa a molte edizioni degli Hot d’or (una sorta di Oscar del cinema porno) durante il Festival di Cannes e all’Erotica di Torino, vincendo 17 premi in carriera come attrice pornografica nel periodo 1993-1998.
Nel 1994 nasce Selen (editrice 3ntini), rivista mensile di cultura erotica e fumetti, a cui collabora. In questi anni conduce nuda alcuni programmi notturni dell’emittente Rete Mia. Nella metà degli anni Novanta incide alcuni singoli dance, tra cui Lady of The Night e It’s Raining Again.
Nel mondo dello spettacolo
Si ritira dal mondo della pornografia nel 1999 con il suo ultimo film Millennium, per darsi alla televisione come ospite in programmi di varietà e di intrattenimento, quali Maurizio Costanzo Show, Unomattina, Domenica in, I fatti vostri, Ciro, il figlio di Target, Omnibus. Dichiara che non sarebbe mai più tornata al porno in futuro, poiché non si divertiva più come una volta e la professione non le piaceva abbastanza per continuare.
Nel novembre 2001 è impegnata nello spettacolo No, grazie! Faccio sesso. Nel 2003 partecipa al Festival di Cannes con il film B.B. e il Cormorano e nel 2004 al reality show La fattoria. Per qualche tempo conduce il programma televisivo Hot, in onda sul canale satellitare Match Music. Nel 2005 appare sul grande schermo assieme a Fabio Troiano e Violante Placido nel film Il giorno + bello di Massimo Cappelli.
Dj Selen e Alice TV
Nel 2006 diventa madre per la seconda volta e torna a vivere a Ravenna. Si ritira temporaneamente dalle scene. Nel Duemiladieci torna nelle vesti di DJ nelle discoteche più importanti della riviera adriatica con l’appellativo “DJ Selen”, e incide il singolo dance The Star of the Night (contenente 5 versioni remixate), accompagnato da un videoclip, che presenta durante le sue serate.
Dal novembre Duemiladieci partecipa come co-conduttrice alla trasmissione Romagna mia, dedicata alla cucina italiana, in onda sul canale satellitare Alice TV.
Vita privata
È stata sposata con Fabio Albonetti, con cui ha avuto un figlio. Con l’ex calciatore Nicola Zanone ha avuto un secondo figlio. Il 7 luglio 2012 si è sposata con Antonino Putortì, con il quale lavora presso il loro centro di benessere olistico chiamato Luce. I due divorziano nel 2015 subito dopo l’approvazione della legge sul “divorzio breve”.
In un’intervista, rilasciata al Corriere della Sera nel 2017, parlando del suo passato nel mondo della pornografia ha dichiarato: «Scanzonato all’inizio, tutti giovani con gli ormoni a mille. Si è rivelato un mondo dark, scuro, quasi gotico. Era brutto vedere le ragazze dell’Est costrette al sesso estremo sei ore di seguito per un capriccio del regista, con una scena guadagnavano la paga di un anno a Budapest. Lo squallore, la droga… Ma circola anche nella tv dove c’è più ipocrisia che nell’hard. Ho fatto tutto alla luce del sole. Avevo un contratto capestro, gli ultimi tempi sono stati una tortura, la trasgressione era diventata un lavoro odioso. Ho dovuto fare film quando volevo smettere, cercando di costruire ciò che ho sempre desiderato, una famiglia. Rocco Siffredi? Era violento. Ho avuto un flirt con un attore porno turco, bellissimo».
Nel 2017 per l’Editore Cairo ha pubblicato l’autobiografia Da bambina sognavo di volare.
Scene di sesso
Verso la fine della sua carriera di attrice pornografica Selen ha abbandonato le pratiche estreme e il sesso anale. Negli anni Novanta ha dichiarato in un’intervista che, ai tempi della sua massima popolarità come pornostar, nel suo contratto aveva fatto inserire una clausola che escludeva scene hard con neri, transessuali e animali, e la pratica del pissing.
Registi
Selen ha recitato in film diretti da celebri registi porno italiani come Alex Perry (Signore scandalose di provincia, Divisione di colpi, Tabatha and Her Friends), Mario Salieri (Dracula, Sceneggiata napoletana, Concetta Licata), Silvio Bandinelli (Rosso e nero, Cuore di pietra) e Joe D’Amato (Selvaggia, Selen Sahara, Selen regina degli elefanti). Occasionalmente si è occupata lei stessa della regia di altri film di cui era protagonista.