Cronaca

Sentenza omicidio Vannini: mamma Marina “la giustizia esiste e non dovete mai demordere”

La giustizia esiste e non dovete mai demordere, dovete sempre lottare. Antonio Ciontoli il perdono lo deve chiedere a se stesso, che lo chiede a noi dopo cinque anni e quattro mesi perché vuole intenerire i giudici non mi interessa. Quello che conta è che sia stato riconosciuto l’omicidio volontario per tutti quanti.” Queste sono le parole di Marina Conte, madre di Marco Vannini, che ha commentato la sentenza dei giudici su Antonio Ciontoli e la sua famiglia.

Omicidio Vannini: Marina Conte “Ciontoli il perdono lo deve chiedere a se stesso”

Se l’avessero soccorso subito sarebbe qui e non saremmo stati davanti a queste telecamere. La mia non è vendetta, ma voglia di giustizia. I giovani devono crescere con principi morali come li aveva mio figlio. Andrò al cimitero a trovare Marco, spero che il custode mi apra il loculo per dire a mio figlio che la giustizia è lenta, ma è arrivata“. Ha concluso mamma Marina.

Il verdetto, arrivato a 5 anni dalla morte del 20enne ucciso da un colpo di pistola nella villetta della famiglia della fidanzata a Ladispoli, sul litorale della provincia di Roma a maggio del 2015, chiude l’ennesimo capitolo di uno dei casi italiani di cronaca nera più seguiti di sempre. Ad attendere i genitori di Marco fuori dal Tribunale a piazzale Clodio una folla di persone, tra le tante che hanno sostenuto Marina e Valerio in questi anni, durante la loro battaglia affinché venisse fatta giustizia sulla tragica e prematura scomparsa del figlio.