Sequestra e prende a calci e pugni la moglie fino a romperle anche un dente perché non accettava la separazione: arrestato un 46enne a Reggio Calabria per i reati di sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Avrebbe agito anche con la complicità della sorella.
Reggio Calabria, sequestra e prende a calci e pugni la moglie: arrestato
Ha sequestrato e poi aggredito a calci e pugni la moglie rompendole anche un dente perché non accettava la separazione. I carabinieri hanno arrestato, e posto ai domiciliari, un 46enne di Fiumara di Muro accusato di sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. L’uomo, un operatore socio sanitario, avrebbe anche agito in complicità con la sorella 43enne finita anche lei ai domiciliari. I fatti risalgono al 19 gennaio scorso, giorno in cui l’uomo, con l’aiuto della sorella avrebbe bloccato per strada l’auto della moglie, costringendola a scendere. Dopo l’ha malmenata provocandole lividi ed ecchimori oltre alla rottura di un dente. Dopo averle sottratto il telefono cellulare, l’uomo e la sorella hanno fatto salire la donna sulla loro auto e l’hanno portata nella casa in cui viveva prima della sorella. Per fortuna la donna è riuscita a liberarsi grazie alla figli e ad avvertire i carabinieri.
