Le forze dell’ordine hanno eseguito il sequestro di coltelli e mazze a poche ore dal derby di questa sera, domenica 5 gennaio, che vedrà sfidare la Roma contro il Lazio: evitato un primo contatto tra le tifoseria. Un tifoso laziale del gruppo delle coreografie è stato denunciato.
Sequestro coltelli e mazze prima di Roma-Lazio: una denuncia
In preparazione al derby di stasera tra Roma e Lazio, sono stati sequestrati coltelli, lance, spranghe e bombe carta a entrambi i gruppi ultras durante i controlli preventivi. Un tifoso laziale, appartenente al gruppo responsabile delle coreografie, è stato denunciato. Durante le operazioni di bonifica, sono stati rinvenuti e sequestrati numerosi oggetti pericolosi e contundenti da entrambe le tifoserie ultras. Tra questi, aste in plastica modificate con punte metalliche affilate, coltelli da cucina, mazze da baseball e mazze di legno, alcune delle quali erano anche collegate a botti ad alto potenziale. Inoltre, sono stati trovati diversi coltelli nascosti in alcune aiuole, in particolare nell’area nord dello stadio.
Durante le operazioni di accesso dei tifosi laziali allo stadio per preparare la coreografia nella curva Nord, un sostenitore biancoceleste è stato trovato in possesso di un cacciavite e di un altro oggetto potenzialmente pericoloso. Di conseguenza, il ventenne è stato denunciato e sottoposto a Daspo. È stato evitato il contatto tra due gruppi di tifosi all’esterno dello stadio Olimpico, dove è iniziato l’afflusso per il derby di stasera. Dopo l’ingresso dei gruppi legati alle due fazioni ultras, sono stati segnalati due gruppi di circa 300 persone in piazzale Ponte Milvio e nei pressi del bar River.
In entrambi i casi, molti dei partecipanti avevano il volto coperto, indossando caschi e oggetti pericolosi. Il dispiegamento delle Forze di Polizia, che ha delimitato le aree riservate a ciascuna tifoseria come previsto dalla Questura, ha permesso di fermare l’avanzata dei tifosi romanisti e di quella dei sostenitori laziali, che sono rimasti nella loro posizione iniziale.