Il chirurgo Sergio Alfieri, noto per le sue operazioni su Papa Francesco, è accusato di falso insieme ad altri sei colleghi. Le indagini hanno dimostrato che, mentre risultava in sala operatoria, Alfieri era spesso in viaggio o al mare. Il suo cellulare ha tradito la sua posizione reale, rivelando discrepanze tra i registri ufficiali e la sua effettiva ubicazione. Il difensore di Alfieri, Carlo Bonzano, ha richiesto di esaminare gli atti per preparare una difesa, sottolineando che l’avviso di conclusione delle indagini non implica una condanna.
Il chirurgo del Papa è accusato di falso: risultava in sala operatoria ma era altrove, tradito dalla posizione del suo cellulare
Il chirurgo Sergio Alfieri, noto per aver operato Papa Francesco, è accusato di falso insieme ad altri sei colleghi. Le indagini hanno rivelato che, nonostante i registri lo indicassero in sala operatoria, Alfieri era in realtà in viaggio verso altre città o addirittura al mare. Il sistema è stato scoperto grazie anche ai dati dei cellulari e alle segnalazioni di pazienti.
I casi documentati includono situazioni in cui Alfieri era impegnato in conferenze o visite private, mentre risultava presente per interventi pubblici. Il difensore di Alfieri, Carlo Bonzano, ha dichiarato che l’avviso di conclusione delle indagini non implica una decisione e ha chiesto di visionare gli atti per preparare una difesa adeguata.