Procede senza sosta la lotta salvezza in Serie A. Tolto l’ormai disperato Monza, sono sette le squadre invischiate nella zona calda, con un Genoa più tranquillo visto il +6 sul Parma terzultimo. Occhi puntati sullo scontro diretto Cagliari-Parma di domenica 9 febbraio. L’allenatore dei gialloblu Pecchia sembra molto traballante, nonostante la fiducia ribadita dalla società in settimana.
Serie A lotta salvezza, Cagliari-Parma partita chiave della 24a giornata
Andando in ordine cronologico, il primo a scendere il campo sarà il Como, domani 7 febbraio alle 20:45 contro la Juventus. Al “Sinigaglia” i lariani cercano punti contro una big, dopo averli sfiorati ma persi contro Milan e Atalanta. Per ulteriori dettagli eccovi un focus sul match.
Le partite di sabato 8 febbraio
Partita difficile per il Verona, che alle 15.00 affronta l’Atalanta al “Bentegodi”. I gialloblu possono puntare sul fattore casa e sulla spinta positiva data dalla vittoria fondamentale della scorsa giornata contro il Monza. La speranza è quella di trovare una Dea affaticata (dai tanti infortuni e dall’impegno di Coppa Italia contro il Bologna) e distratta dall’impegno di Champions League imminente contro il Bruges.
Alle 18.00 l’Empoli ospita il Milan. I rossoneri sono sulle ali dell’entusiasmo dopo il pari nel derby e la vittoria di Coppa Italia contro la Roma. Occhio però ai classici cali di concentrazione della squadra di Conceicao, con i cinici toscani che potrebbero approfittarne.
Alle 20.45 gioca la più tranquilla delle squadre coinvolte, il Genoa. I rossoblu stanno macinando punti negli scontri diretti, la visita al Torino non è semplice ma nemmeno proibitiva. Il Toro però è in forma, dato che non perde da sei partite e lo scorso turno ha bloccato sul pari l’Atalanta.
Le sfide di domenica 9 febbraio
Domenica si parte con il lunch match Venezia-Roma. Gli arancioneroverdi, salutato Pohjanpalo, si aggrappano a Oristanio e Nicolussi Caviglia per cercare di sorprendere una Roma che ha speso energie ieri in Coppa Italia a San Siro. La zona salvezza dista già cinque punti, quindi ogni partita vale quanto una finale.
Alle 15.00 sembra già scritto il risultato di Lazio-Monza. I brianzoli hanno ceduto tutte le colonne portanti della squadra (Pablo Marì, Bondo, Daniel Maldini e Djuric) e il -8 dal diciassettesimo posto sembra già una condanna inevitabile.
Sempre alle 15.00 ecco la partita chiave, Cagliari-Parma. Sembra una partita decisiva per il mister dei ducali Fabio Pecchia, nonostante la società abbia smentito pensieri di esonero negli ultimi giorni. Il Cagliari in casa sa mettere in difficoltà tanti avversari e può contare su un Roberto Piccoli carico dopo il gol contro la Lazio.
Alle 18.00 spazio a Lecce-Bologna. La banda di Italiano sta volando tra Serie A e Coppa Italia, dove è tornata in semifinale ventisei anni dopo l’ultima volta. Sfida quindi ardua per il Lecce di Giampaolo, che non potrà più contare sul proprio asso Dorgu, volato al Manchester United. Occhio però a Santiago Pierotti, reduce dalla doppietta decisiva al Parma.
Infine alle 20.45 brutto cliente per l’Udinese che vola a Napoli. Gli azzurri vengono dal pareggio con la Roma e da qualche polemica per il mercato non soddisfacente, ma rimangono i primi in classifica. L’Udinese proverà ad aggrapparsi a Lorenzo Lucca, trattenuto nonostante le varie offerte.