Da sempre, il genere true crime affascina l’essere umano, attirato da un’irrefrenabile curiosità verso gli aspetti più morbosi dei crimini e dalla complessa psicologia che si cela dietro le persone capaci di compiere gesti terribili. Dalla letteratura al cinema, fino ad arrivare alle serie TV, il true crime continua a essere un punto fermo nella cultura popolare. Anzi secondo l’articolo di ExpressVPN siamo di fronte una vera e propria ossessione, che non fa altro che evolversi nel tempo insieme ai media.
Proprio la serialità televisiva si distingue per la sua capacità di approfondire queste storie in modo dettagliato e coinvolgente. Le serie sono infatti sempre più simili a dei film, ma possono contare su una durata più lunga, che favorisce l’immersione degli spettatori nelle vicende raccontate e una ricostruzione più dettagliata delle personalità dei criminali. Abbiamo scelto sei titoli particolarmente rappresentativi, perfetti per entrare nel mondo delle serie true crime, magari concedendosi un bel bingewatching estivo.
Mindhunter
Rappresentante d’eccezione della serialità true crime Mindhunter può contare sulla produzione tra gli altri di David Fincher e Charlize Theron. La serie esplora le origini della profilazione criminale all’interno dell’FBI negli anni ’70 ed è basata sull’omonimo libro di John E. Douglas e Mark Olshaker.
Nel corso di Mindhunter agenti Holden Ford e Bill Tench intervistano famigerati serial killer per comprendere la psicologia dietro i loro crimini. Queste interviste sono ispirate da reali trascrizioni e forniscono una visione inquietante e dettagliata delle menti criminali, rendendo la serie avvincente e divulgativa.
Making a Murderer
Making a Murderer è una delle serie docu-crime più iconiche e discusse degli ultimi anni. Le sue due stagioni seguono la storia di Steven Avery, un uomo del Wisconsin che, dopo aver scontato 18 anni di carcere per un crimine non commesso, viene nuovamente accusato di omicidio.
La serie esplora in profondità le possibili ingiustizie e manipolazioni nel sistema giudiziario, offrendo uno sguardo critico sui processi americani, senza rinunciare alla voglia di intrattenere lo spettatore con una narrazione avvincente. Making a Murderer è diventato un autentico fenomeno culturale e continua a stimolare discussioni su temi sempre attuali come la corruzione e l’errore giudiziario.
The Jinx: The Life and Deaths of Robert Durst
Questa serie docu-crime indaga la vita dell’eccentrico miliardario Robert Durst, sospettato di essere coinvolto in diverse sparizioni e omicidi.
The Jinx è diretta da Andrew Jarecki e si distingue per la presenza di interviste dettagliate e uno stile capace di mantenere alta la tensione degli spettatori fino al disvelamento dei segreti di Durst, con una confessione inaspettata che ha avuto un impatto reale sul caso.
Lorena
Lorena racconta la controversa storia di Lorena Bobbitt che nel 1993 tagliò il pene del marito John Wayne Bobbitt, dopo i presunti abusi domestici e sessuali perpetrati nel corso degli anni.
Lorena ripercorre il processo mediatico che seguì a quel gesto, gettando al contempo una luce sul contesto di violenza domestica che ha condotto la donna al limite della sopportazione. La serie si articola in interviste, materiali d’archivio e testimonianze dirette, e offre una prospettiva nuova e approfondita su uno dei casi sensazionalistici che hanno sconvolto gli anni ’90.
The Staircase
In The Staircase viene ripercorso il caso giudiziario di Michael Peterson, uno scrittore accusato di aver ucciso sua moglie Kathleen nel 2001. Il lungo processo legale ha visto Peterson difendersi dall’accusa di omicidio, sostenendo che la moglie era caduta accidentalmente dalle scale.
La docu-serie offre un accesso senza precedenti ai retroscena del caso, mostrando nel dettaglio le strategie degli avvocati, le dinamiche familiari e le complessità del sistema giudiziario, evidenziando tutte le controversie di una vicenda che non mancherà di intrattenere gli spettatori.
Don’t Fk with Cats: Hunting an Internet Killer
Don’t Fk with Cats è una serie true crime davvero unica nel suo genere, in quanto segue la caccia all’uomo online di Luka Magnotta, un killer che ha iniziato la sua carriera criminale pubblicando un video dove soffocava dei gattini in una busta di plastica.
La serie documenta l’indagine di un gruppo di detective amatoriali sulle tracce di Magnotta, portando alla sua cattura dopo che quest’ultimo aveva ucciso e smembrato uno studente cinese. Il successo di Don’t Fk with Cats è stato clamoroso, al punto da rientrare nelle cinque serie TV più viste su Netflix nel 2019.