Sharon Stone ha rivelato che a causa del film Basic Instinct ha perso l’affidamento di suo figlio. Nonostante il grande successo che il film le ha conferito, l’attrice rivela un serie di conseguenze negative che ha dovuto subire dopo l’uscita della pellicola.
Sharon Stone: “Per Basic Instinct persi l’affidamento di mio figlio”
Ospite del podcast Table for Two, l’attrice Sharon Stone, oggi 64enne ha rivelato i problemi in cui è dovuta incorrere dopo aver recitato nel film Basic Instinct, del regista Paul Verhoeven. La pellicola, che le ha conferito grande successo, ha portato l’attrice a perdere l’affidamento del figlio Roan, oggi 22 anni, adottato nel 2000 con il giornalista Phil Bronstein. Quando i due hanno divorziato nel 2004, Sharon Stone ha perso l’appello per la sua custodia, dopo anni di feroci battaglie legali con l’ex marito.
“Ho perso la custodia di mio figlio. Quando il giudice ha chiesto a mio figlio, il mio piccolo ragazzino, ‘Sai che tua madre fa sex movie?’. Questo è un abuso da parte del sistema, che ha considerato che tipo di genitore fossi perché ho fatto quel film”.
“La gente che va in giro senza vestiti in tv ora è normale, mentre aver visto forse un sedicesimo di secondo della mia possibile nudità mi ha fatto perdere la custodia di mio figlio. Sono finita alla Mayo Clinic, con un aumento dei battiti cardiaci […] Mi ha spezzato il cuore”.
Basic Instinct è un thriller erotico che narra la relazione fra Il detective Nick Curran e la sua principale sospettata per un omicidio, una celebre scrittrice. La pellicola creò un grande scandalo per il suo modo crudo di ritrarre le scene sessuali e di violenza carnale. La scena più celebre è senza dubbio quella in cui Sharon Stone accavalla le gambe durante un interrogatorio, mostrando le sue parti intime ai poliziotti.