Cronaca

Si chiude fuori casa e scavalca per rientrare dal balcone, medico cade e muore sul colpo

Un medico di Prato che aveva lasciato le chiavi in casa, per rientrare nella sua abitazione scavalca il balcone, ma perde l’equilibrio e cade. Il dramma si è consumato nella notte tra giovedì e venerdì in un condominio nei pressi del vecchio ospedale “Misericordia e Dolce” di Prato. La vittima è un giovane medico di 36 anni ritrovato cadavere ai piedi del palazzo.

Medico si chiude fuori casa e scavalca per rientrare dal balcone

Nessuno ha assistito al dramma e nessuno ha sentito alcun rumore della caduta e così l’allarme è partito quando l’uomo era ormai già esanime a terra. Come riporta Fanpage, la prima richiesta di soccorsi è stata lanciata intorno all’una di notte quando un passante ha scorto la sagoma dell’uomo esanime a terra e ha chiesto l’intervento del 118. Quando sul posto sono giunti i sanitari con un’ambulanza, per l’uomo era ormai troppo tardi, è stato possibile solo accertarne il decesso, probabilmente avvenuto sul colpo.

L’uomo infatti è precipitato dal quinto piano del palazzo dove possiede un appartamento in cui però non risiedeva. Vista l’assenza di testimoni, inizialmente si era ipotizzato anche il suicidio ma i successivi accertamenti dei carabinieri hanno fatto l’argo all’ipotesi concreta del tragico incidente. Il medico lascia compagna e una figlia in tenera età.

Le indagni

Secondo quanto ricostruito finora, il 36enne era da solo all’interno dell’appartamento, che in questo momento è in ristrutturazione ma di cui spesso si serviva. Durante la serata sarebbe uscito dimenticandosi le chiavi all’interno. Quindi il tentativo di passare dall’esterno per raggiungere il balcone ma sarebbe scivolato facendo un volo nel vuoto di diversi metri. La Procura ha disposto l’autopsia e l’esame tossicologico per accertare l’esatta causa di morte.

Prato