È emergenza siccità! E il Consiglio dei Ministri decreta lo stato d’emergenza per cinque regioni. Sono stati stanziati 36 milioni e mezzo da destinare a 5 regioni piegate dalla siccità. Il Consiglio dei ministri ha deliberato, nella serata di lunedì 4 luglio, lo stato d’emergenza per Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Piemonte.
Stato d’emergenza per 5 regioni a causa della siccità
“Abbiamo deliberato in Consiglio dei ministri lo stato di emergenza per la siccità Con 10,9 milioni di euro per Emilia-Romagna, 4,2 milioni per Friuli-Venezia Giulia, 9 milioni per Lombardia, 7,6 milioni per Piemonte, 4,8 milioni per Veneto”, ha spiegato Mario Draghi al termine della riunione durata pochi minuti. “È chiaro — ha tenuto a sottolineare la ministra per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini — che il governo non si fermerà qui: ci saranno altre misure e siamo concentrati sulla messa a terra delle risorse del Pnrr dedicate proprio a questa tematica” per il potenziamento delle reti idriche e il miglioramento del sistema di irrigazione a tutela dell’agricoltura e dei raccolti.
Il ommento di Centinaio
Il sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, Gian Marco Centinaio ha commentato la decisione del Consiglio dei Ministri: “Siamo grati al premier per aver raccolto le nostre sollecitazioni e le richieste delle Regioni e delle organizzazioni agricole. I provvedimenti presi oggi dal Consiglio dei ministri riconoscono la gravità della situazione che affligge molte aree del nostro Paese“.