Sequestro da record in Sicilia della Guardia di Finanza di Palermo: su un peschereccio scoperti 5,3 tonnellate di cocaina. “Si tratta del più importante sequestro di cocaina mai eseguito sull’intero territorio nazionale e uno dei più rilevanti a livello mondiale”, dichiarano dai vertici.
Sicilia, sequestro di cocaina su un peschereccio
Oltre 5,3 tonnellate di cocaina per un valore di circa 850 milioni di euro: questa l’operazione da record avvenuta nelle scorse ore nelle acque del Mediterraneo, davanti alle coste della Sicilia, ad opera dei finanzieri. Si tratta di uno dei più importanti sequestri di droga mai effettuato in Italia e uno dei più rilevanti a livello mondiale.
Per intercettare il peschereccio sono intervenuti schierando numerosi mezzi arei e navali del comando operativo aeronava di Praitca di Mare e del reparto operativo aeronavale di Palermo, in sinergia con gli investigatori del nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo.
Il blitz
Il blitz è scattato a seguito di una segnalazione arrivata martedì da un ATR 72 che era in perlustrazione a sud della Sicilia. L’areo infatti stava tenendo sotto controllo una nave mercantile battente sospettata di traffici illeciti. La nave infatti si stava incontrando in mare aperto con un motopeschereccio partito dalle coste calabresi. Un comportamento anomalo che ha fatto subito scattare l’operazione.
All’alba di ieri poi i finanzieri sono entrati in azione scoprendo la droga sul peschereccio (occultato dietro una pannellatura) che aveva anche disattivato il sistema di localizzazione. Le cinque persone a bordo son state arrestate e condotte in carcere: si tratta di un italiano, due tunisini, un francese e un albanese.