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Il Signore degli Anelli: chi sono davvero i cavalli dei Nazgûl?

signore anelli Nazgûl
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Con la seconda stagione de Gli Anelli del Potere e l’annuncio di un nuovo film legato al mondo de Il Signore degli Anelli, risalta un aspetto intrigante riguarda i Nazgûl e le loro misteriose cavalcature. I fan sono tornati a discutere dei numerosi dettagli nascosti nella saga. Scopriamo tutti i dettagli.

Il Signore degli Anelli: chi sono veramente i cavalli dei Nazgûl?

I Nazgûl, conosciuti anche come Spettri dell’Anello, erano una volta re degli uomini, corrotti dagli Anelli del Potere donati da Sauron. Perdendo la loro forma fisica, divennero servi immortali del Signore Oscuro, apparendo per la prima volta ne La compagnia dell’anello mentre inseguono Frodo e compagni attraverso la Contea, a cavallo di sinistri destrieri.

Ma cosa sono davvero i cavalli dei Nazgûl? Nei film di Peter Jackson, questi animali appaiono come grandi creature nere dagli occhi rossi, suggerendo una natura ultraterrena. Tuttavia, nei libri di J.R.R. Tolkien, la realtà è molto più semplice: si tratta di normali cavalli, allevati e addestrati per servire Sauron.

Ne La compagnia dell’anello, Gandalf menziona che questi cavalli sono selezionati per Mordor, ma è in Le due torri che apprendiamo maggiori dettagli. Éomer, cavaliere di Rohan, spiega a Gimli che Sauron aveva tentato di acquistare cavalli dai Rohirrim, ma il suo tentativo era stato rifiutato. In risposta, il Signore Oscuro inviò degli orchi a rubare destrieri neri, simbolo di potenza e oscurità. Da allora questi cavalli sono diventati le cavalcature dei Nazgûl.

La particolarità di questi animali è la loro capacità di non temere la presenza spettrale dei Nazgûl, un segno dell’addestramento a cui sono stati sottoposti. Tuttavia, il cavallo cavalcato dalla Bocca di Sauron, menzionato in Il ritorno del re, è descritto in modo diverso, come una creatura mostruosa con un teschio per testa e occhi fiammeggianti, rendendolo molto più inquietante.

Nonostante l’adattamento cinematografico di Jackson abbia accentuato la loro natura malvagia, i cavalli dei Nazgûl rimangono, nella versione letteraria, semplici ma fedeli destrieri, addestrati per servire l’Oscuro Signore in battaglia.

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