Cronaca Salerno, Salerno

52enne morta dopo aver atteso due ore i soccorsi: Codici presenta un esposto

immagine di repertorio

L’associazione chiede chiarezza sui ritardi nei soccorsi riguardo al decesso di Anna Materazzi, una donna di 52 anni.

52enne morta dopo aver atteso due ore i soccorsi

L’associazione Codici, insieme a Codici Salute, ha presentato un esposto alla Procura riguardo al decesso di Anna Materazzi, una donna di 52 anni deceduta dopo un presunto ritardo nei soccorsi a San Mauro Cilento. L’incidente, avvenuto il primo gennaio, aveva suscitato diverse preoccupazioni sull’efficienza del servizio sanitario nella zona.

Massimo Carleo, segretario di Codici Salerno, ha dichiarato: “Non possiamo accettare che una persona perda la vita a causa di ritardi e mancanza di cure. Confidiamo negli inquirenti affinché venga fatta luce su questa tragedia e vengano accertate eventuali responsabilità”. L’esposto mira a fare luce sulle cause del decesso e a verificare possibili responsabilità da parte dei medici e del sistema sanitario locale. Codici esorta anche i cittadini a denunciare casi di malasanità per favorire una maggiore protezione dei diritti legati alla salute.

La nota dell’Asl

Ieri, il direttore generale dell’Asl Salerno, Gennaro Sosto, ha dichiarato: “Bisogna essere precisi: il tempo di attesa reale è stato di 30 minuti. Non sto dicendo che 30 minuti sia il tempo ideale, ma c’è una differenza significativa tra un’attesa di due ore e una di mezz’ora. Sono due situazioni completamente diverse. È importante ricordare che il tempo istituzionale medio per un intervento si attesta intorno ai 21-22 minuti. Dobbiamo quindi lavorare per essere più efficienti. Tuttavia, dobbiamo riconoscere che esiste una grave carenza di personale medico a bordo delle ambulanze, e questo è un problema di portata nazionale. Nonostante i numerosi tentativi di reclutare medici, non riusciamo a trovare le risorse necessarie. L’azienda sanitaria sta facendo tutto il possibile: stiamo organizzando un nuovo corso di formazione per formare personale e abbiamo già diversi iscritti. Detto ciò, la problematica non è legata alla guardia medica, perché dal momento della chiamata dell’ambulanza, il paziente è stato trattato, prelevato e trasportato in struttura nell’arco di 30 minuti”.

San Mauro Cilento