Dopo che il piccolo George ha manifestato il suo sogno di diventare pizzaiolo prima di ereditare la corona, Sorbillo gli ha esteso un invito formale: “Se viene a Napoli glielo insegno io”
Da Napoli pizza dedicata al principe George
Una pizza dedicata al piccolo George e una promessa: “Se vuole davvero diventare pizzaiolo, glielo insegno io”. Così ha dichiarato Gino Sorbillo, il noto pizzaiolo napoletano, dopo aver creato una pizza speciale per lui, una grande margherita con il nome “George” realizzato con la mozzarella. Il tutto è iniziato dopo che il primogenito di William d’Inghilterra, attuale principe di Galles e futuro erede al trono, ha rivelato di avere un sogno: diventare pizzaiolo. Ha condiviso questa aspirazione durante una visita al Wiveton Hall Cafè nel Norfolk, nel nord-est dell’Inghilterra. La sua affermazione, arrivando dall’undicenne figlio di William e Kate, ha rapidamente fatto il giro del mondo.
Così Gino Sorbillo ha deciso di dedicargli una pizza e ha promesso che, se volesse davvero perseguire questo sogno, sarebbe disposto a insegnarglielo. “Dopo aver letto la notizia, ho pensato di invitarlo a Napoli per insegnargli a fare la pizza, che si impara a preparare da ragazzini”, ha spiegato Gino Sorbillo, “sarebbe anche un’ottima pubblicità per il mondo della pizza di Napoli, che dimostrerebbe così di essere davvero amata da tutti”.
Non resta che scoprire se George sarà incline ad accettare questo invito: i monarchi britannici, infatti, non hanno mai celato il loro interesse per Napoli. La Regina Elisabetta II si recò nella città in due occasioni: la prima nel maggio del 1961, accompagnata dal principe Filippo, per visitare la Certosa di San Martino; la seconda nell’ottobre del 1980, quando, dopo una cerimonia a Villa Rosebery, si recò a esplorare gli scavi di Pompei.