Rosario Fiorello è a Sanremo! Con una sorpresa degna del suo personaggio, Fiorello ha fatto recapitare una lettera sul palco ad Amadeus e poi è entrato in scena, dall’esterno dell’Hotel Ariston, con tanto di mascherina e camicia brillantinata, prendendo parte alla prima serata di Sanremo.
Rosario Fiorello a Sanremo
Per la terza volta, Fiorello è a Sanremo, insieme ad Amadeus. Ne è nato uno sketch simpaticissimo tra i due, nato dal fatto che Fiore aveva scelto di non partecipare, stando alle sue dichiarazioni di qualche tempo fa. Lo scorso anno, infatti, aveva dichiarato che avrebbe terminato la sua carriera proprio con Sanremo 2021.
Per ora, dal palco ha dichiarato che questo sarà il suo ultimo festival di Sanremo. Sempre che, almeno questa volta, le affermazioni siano stavolta veritiere.
“Sono come Mattarella”
“Io qui non ci dovevo essere, sono un po’ come Mattarella“, ha detto Fiorello.
Il vestito di Fiorello al Festival di Sanremo
Fiorello ha stupito con un ingresso estremamente simpatico e divertente, come è nel suo stile. In molti hanno notato la camicia completamente le paillettes. Non ci sono ovviamente dettagli sulla marca e il prezzo, ma staremo a vedere se ci saranno dettagli nelle prossime ore.
Le curiosità
La curiosità su quanto guadagna Fiorello per partecipare al Festival di Sanremo 2022 è sicuramente tanta, sopratutto dopo le polemiche che ci sono state lo scorso anno sui cachet altissimi percepiti da Amadeus e dallo stesso Fiorello in occasione della kermesse in tempo di pandemia. Nel 2021 l’artista siciliano – che solitamente preferisce centellinare le sue apparizioni televisive, aumentandone così il valore, avrebbe preso intorno ai 50.000 euro a serata. Facendo i conti, in totale Fiorello lo scorso anno per le cinque serate del Festival di Sanremo portò a casa ben 250 mila euro.
Fiorello a Sanremo 2022: quanto guadagna e quando sarà presente
Ma quanto guadagnerà quest’anno lo showmen? Ancora non si sa con esattezza, perché le cifre del suo cachet non sono sono state ufficializzate, ma l’importo dovrebbe essere simile a quello precedente o di poco inferiore, perché il suoi ruolo è minore rispetto a quello ricoperto l’anno scorso.