Ha 18 anni e si chiama Payton Gendron l’uomo che nel pomeriggio di ieri, 14 maggio, ha sparato e ucciso 10 persone in un supermercato di Buffalo. Undici dei suoi 13 bersagli erano neri secondo quanto riferito dalla polizia locale. Payton Gendron, originario di Conklin (New York), è ora accusato di omicidio e si è dichiarato non colpevole.
Sparatoria del supermercato di Buffalo: le indagini
Gli inquirenti ricollegherebbero a lui un manifesto di 180 pagine postato online, secondo quanto riferito alla Cnn, il cui autore si dichiara fascista, suprematista bianco e antisemita e riferisce di aver cominciato a pianificare realmente l’attacco lo scorso gennaio. Tra i suoi “esempi” Breton Tarrant. Si tratta dell’autore dell’assalto contro due moschee in Nuova Zelanda nel 2019, e Luca Traini, che sparò contro gli immigrati a Macerata nel 2018. Nel manifesto l’autore si dice preoccupato della diminuzione della popolazione bianca, etnicamente e culturalmente “rimpiazzata” .
L’arrivo al supermercato
Secondo le autorità il sospetto è arrivato al supermercato pesantemente armato, munito di elmetto e di videocamera per trasmettere in diretta la strage su Twitch, una popolare piattaforma di livestreaming, il cui portavoce ha fatto sapere di aver rimosso dopo due minuti la trasmissione dal sito.