Roma è ancora sotto shock per la sparatoria che è avvenuta all’interno del gazebo di un bar a Fidane nel corso di una riunione di condominio. Il bilancio è drammatico: si contano 4 morti e diversi feriti.
Sparatoria a Roma, uomo disarma il killer: è grave
Quando Claudio Campiti – il killer 57enne – si trovava ancora nel gazebo, alcuni di loro lo hanno fermato saltandogli addosso. “Non si riusciva a tenere – racconta uno dei residenti presenti durante gli spari- Uno dei consiglieri si è avvicinato a lui e gli ha tolto l’arma: ha avuto un coraggio incredibile. Ora si trova in ospedale: è stato colpito sul viso, penso sulla guancia. Mentre lottavano per l’arma, è partito un colpo. Quando l’ho visto era in un bagno di sangue”. Poi aggiunge: “È stato davvero un eroe: prima di salire in ambulanza ha continuato a gironzolare qui intorno per cercare di supportare gli altri”.
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