Cronaca

Sparatoria nel centro di Tel Aviv, è terrorismo: ucciso l’attentatore

Sparatoria nel centro di Tel Aviv, arriva la conferma della polizia israeliana: si tratta di terrorismo l’attentatore, dopo aver provato a dileguarsi è stato trovato e ucciso. Nell’attentato sono rimasti feriti tre cittadini israeliani, di cui due in gravi condizioni.

Terrorismo a Tel Aviv: ucciso l’attentatore

L’attentato è avvenuto all’incrocio fra la via Dizengoff e la via Ben Gurion. Nel frattempo si sono allontanate le manifestazioni antigovernative dal centro di Tel Aviv. Moataz al-Khawaja, palestinese di 23 anni è l’attentatore; il ragazzo inizialmente era riuscito a scappare, è stato poi intercettato dagli agenti e ucciso, come conferma la polizia locale.

Secondo le informazioni raccolte finora, Moataz al-Khawaja, era un uomo di Hamas. Di recente era stato in carcere per oltre un anno in Israele per possesso d’armi. Era originario di Naalin, un villaggio nella zona di Ramallah.

Nell’attentato tre cittadini israeliani sono rimasti feriti, di cui due sembrano gravi, e sono state curate dai servizi di emergenza. Le riprese televisive hanno mostrato un gran numero di poliziotti e operatori sanitari sulla scena. Non si hanno informazioni dettagliate sulle circostanze della sparatoria. Avvenuta in un giorno di proteste diffuse contro la prevista revisione del sistema giudiziario da parte del governo e l’acuirsi della tensione in Cisgiordania.

Il commento del portavoce di Hamas

Il portavoce di Hamas, Hazem Kassem, da Gaza ha commentato l’attentato, definendolo “un’operazione eroica”. Questo episodio, secondo Hamas, “è una reazione naturale e molto rapida al crimine di oggi a Jaba”, il villaggio della Cisgiordania dove in mattinata tre miliziani della Jihad islamica sono stati uccisi da un’unità militare israeliana mentre sembravano in procinto di compiere un attacco. “Sono terminati i tempi in cui gli occupanti potevano ucciderci impunemente” ha detto ancora Kassem. In diverse città della Cisgiordania vengono intanto distribuiti dolciumi ai passanti in segno di gioia per l’attentato di Tel Aviv.

Il portavoce di Hamas, Hazem Kassem, da Gaza ha commentato l’attentato, definendolo “un’operazione eroica” e una “reazione naturale e molto rapida al crimine di oggi a Jaba”, il villaggio della Cisgiordania dove in mattinata tre iliziani della Jihad islamica sono stati uccisi da una unità militare israeliaa.

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