Cronaca

Spiagge sarde depredate: 900kg sabbia tornano a Villasimius

Operazione delle Guardie Ambientali

Le spiagge sarde sono state depredate dai turisti che hanno invaso il litorale. La stagione estiva appena passata ha fatto registrare un totale di quasi 900kg tra sabbia, pietre e conchiglie prelevate illecitamente dal litorale di Villasimius e requisite a turisti in partenza all’aeroporto di Cagliari dagli addetti al controllo bagagli.

Spiagge depredate in Sardegna

Lo fanno sapere le Guardie Ambientali della Sardegna che sono tornate a Villasimius a restituire alla natura quanto rubato. Si tratta di conchiglie, sassolini e sabbia.

“Come sempre è doveroso il ringraziamento agli amici di Sardegna rubata e depredata che proprio grazie al loro prezioso lavoro riusciamo a riportare nei luoghi di origine tutti questi pezzettini di Sardegna – scrivono su Fb – Inoltre ricordiamo che chi asporta, detiene, vende anche piccole quantità di sabbia, ciottoli, sassi o conchiglie provenienti dal litorale o dal mare in assenza di autorizzazione è soggetto alla sanzione amministrativa da 500 a 3.000 euro”.

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