Cronaca

Spiare su Whatsapp è reato: si rischia fino a 4 anni di carcere

Da oggi non ci sono più dubbi: spiare qualcuno su Whatsapp è reato e può comportare un pena fino a 4 anni di carcere. Ecco cosa dovreste sapere.

Si rischia fino a 4 anni di carcere per chi spia gli altri su Whatsapp

Spiare su Whatsapp è reato: da oggi chi spierà il proprio partner o un dipendente rischia fino a 4 anni di carcere. Lo dimostrano le sempre più frequenti ricerche online di software spioni da parte degli utenti.

Il Tribunale presta massima attenzione alla sicurezza e alla privacy degli utenti, specie se i software reperibili sul web promettono i migliori risultati di spionaggio. Spesso, infatti, non appena scaricato e avviato il programma sul pc o sullo smartphone, da spioni si diventa vittime di hacker che hanno teso la trappola apposta per voi.

In sintesi, il nostro device diventa una vera e propria porta di accesso ai malintenzionati che raccolgono informazioni e segreti da chi sperava di poter scoprire dialoghi e relazioni altrui.

L’articolo 615 quater o dal 617 bis del Codice Penale prevede che la sola disponibilità ad accedere illegalmente ad altri sistemi digitali viene punita con un anno di carcere, mentre l’installazione di tali strumenti per intercettare le comunicazioni può costare fino a quattro anni di reclusione.

Infine, se su uno smartphone viene rinvenuto materiale già trafugato dalle vittime si profila la sussistenza dell’articolo 617 quater, che punisce l’intercettazione illecita di comunicazioni informatiche e telematiche.

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