Spid, dietrofront del Governo: “Va migliorato” | COSA POTREBBE CAMBIARE

Arriva il dietrofront del Governo sullo Spid. È un "patrimonio da salvaguardare" afferma il ministro della Pubblica Amministrazione

Arriva il dietrofront del Governo sullo Spid. È un “patrimonio da salvaguardare” afferma il ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo ponendo fine alla polemica nata dalle parole del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alessio Butti, su una possibile virata verso l’uso univoco della carta di identità elettronica (Cie). “Si lavorerà a un processo di evoluzione per migliorare, adeguare e armonizzare i sistemi di identità pubblica“, ha detto il ministro Zangrillo parlando con il quotidiano La Stampa.

Spid, dietrofront de Governo: cosa cambia

“Non possiamo chiedere ai cittadini di costruire nuovi rapporti con la pubblica amministrazione e poi tornare indietro, dobbiamo accompagnarli in un processo di rinnovamento”, dice…



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