Site icon Occhio Notizie

Spighe Verdi 2021: i 59 migliori comuni per le vacanze in campagna

Sono stati svelati i Comuni italiani premiati con le Spighe Verdi 2021, riconoscimento conferito dalla Foundation for Environmental Education (FEE) – la stessa associazione che assegna, ogni anno, le Bandiere Blu ai Comuni costieri – alle realtà più virtuose e attente allo sviluppo rurale del territorio (e non solo).

Spighe Verdi 2021, quali sono i Comuni premiati

La FEE ha scelto e premiato 59 località rurali, da Nord a Sud Italia, che rispettano tutta una serie di criteri stabiliti dalla FEE tra cui il corretto uso del suolo, la presenza di produzioni agricole tipiche, la sostenibilità e l’innovazione in agricoltura oltre che la corretta gestione dei rifiuti e la valorizzazione delle aree naturalistiche e del paesaggio come riportato dal Corriere della Sera. Insomma, parliamo di Comuni virtuosi che hanno attuato strategie di gestione del territorio attente all’ambiente e alla qualità della vita della comunità.

Nel 2021 è stato il Piemonte a raccogliere maggiori premi, con ben 10 Spighe Verdi raccolte. Seguono Marche con 9, Toscana con 7, Calabria e la Puglia con 6. Il Lazio ne vanta 5, la Campania 4, l’Abruzzo e l’Umbria 3. Subito dopo c’è il Veneto con 2. Chiudono la lista, con una Spiga Verde, l’Emilia Romagna, la Liguria, la Lombardia e la Sicilia. Sono 14 in tutto, dunque, le regioni premiate, con 13 località in più dell’anno scorso ma con 18 new entry considerando che 5 Comuni non sono stati confermati.

Di seguito tutti i nuovi comuni italiani premiati con la Spiga Verde nel 2021:

Di seguito tutte l’elenco di tutte le Spighe Verdi 2021, regione per regione:

Chi ha perso la Spiga Verde

A perdere la Spiga Verde nel 2021 sono stati Ascea (Salerno), Roccagorga (Latina), Caorle (Venezia), Pisciotta (Salerno) e Roseto degli Abruzzi (Teramo).

Cosa sono le Spighe Verdi e come vengono assegnate

Spighe Verdi è il programma per lo sviluppo rurale sostenibile. Si rivolge ai Comuni che intendono valorizzare e investire sul proprio patrimonio rurale, migliorando le buone pratiche ambientali. Nel rapporto che si crea tra Comune, agricoltori e comunità locale sta il successo di Spighe Verdi, un programma flessibile e adattabile per promuovere buone pratiche ambientali in diversi contesti territoriali.
Nel programma Spighe Verdi è centrale il ruolo che ha l’agricoltura nella difesa del paesaggio, nella tutela della biodiversità e nella produzione di alimenti di qualità. Il Comune, per ottenere la certificazione e il marchio Spiga Verde, deve autocandidarsi seguendo un protocollo in cui è prevista la rispondenza a criteri contenuti in diverse aree tematiche (acqua, energia, agricoltura, rifiuti, assetto urbanistico, tutela del paesaggio, ecc.). La candidatura è volontaria e gratuita e viene valutata da una Commissione di Valutazione nazionale che riunisce esperti provenienti da diversi enti pubblici e privati.

 

Exit mobile version