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Squid Game: perché l’anziano vota per interrompere i giochi?

Squid Game anziano vota interrompere giochi

Squid Game anziano vota interrompere giochi

In Squid Game, uno dei momenti più enigmatici si verifica nel secondo episodio, quando l’anziano giocatore 001, Oh Il-nam, vota inaspettatamente per interrompere i giochi. La sua scelta risulta sorprendente, soprattutto alla luce del colpo di scena finale che rivela il suo ruolo centrale nella creazione della competizione letale. Ma cosa lo ha spinto a prendere questa decisione?

Squid Game: perché l’anziano vota per interrompere i giochi?

In Squid Game, il personaggio di Oh Il-nam, il misterioso anziano con il numero 001, lascia i fan senza parole con il colpo di scena finale: è lui la mente dietro l’intero gioco. Tuttavia, una delle sue azioni più enigmatiche avviene nel secondo episodio, quando, durante il voto per decidere se continuare o interrompere i giochi, sorprendentemente sceglie di fermarli. A prima vista, questa scelta sembra contraddittoria. Oh Il-nam, affetto da un tumore al cervello e privo di nulla da perdere, sembrava il meno probabile a voler interrompere una competizione letale che lui stesso aveva ideato. Ma un’analisi più approfondita, basata sulle sue rivelazioni nell’episodio finale, svela il motivo dietro questa decisione.

Oh Il-nam spiega a Gi-hun che ha perso fiducia nell’umanità e vede i giochi come un esperimento per dimostrare la disperazione estrema che accomuna ricchi e poveri. Secondo lui, i partecipanti hanno scelto volontariamente di unirsi alla competizione per sfuggire alle loro vite insoddisfacenti. Il voto per interrompere i giochi diventa quindi una provocazione: un test per dimostrare che, anche quando liberati dal pericolo, i concorrenti tornano volontariamente per inseguire il premio in denaro, pur conoscendo i rischi mortali. Questa mossa rafforza la filosofia cinica di Oh Il-nam. Fermando i giochi, ha permesso ai partecipanti di tornare alle loro vite, per poi constatare che la maggior parte di loro è disposta a rischiare di nuovo, confermando la sua visione sull’avidità e la disperazione umana.

In definitiva, il voto per interrompere i giochi non era un atto di compassione, ma un ulteriore tassello del suo crudele esperimento sociale, che lo ha portato a dimostrare la sua teoria sull’umanità.

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