David Fincher è in trattative per dirigere un reboot in inglese di Squid Game, riportando la popolare serie coreana al pubblico internazionale con un’ambientazione americana. Con la seconda stagione di Squid Game alle porte, prevista per il 26 dicembre, la collaborazione tra il celebre regista e Netflix potrebbe espandersi con questo nuovo progetto, che promette di reinterpretare l’universo del gioco mortale con lo stile distintivo di Fincher.
Squid Game: David Fincher in trattative per il reboot in inglese nel 2025
La notizia arriva a pochi mesi dal debutto della seconda stagione della serie coreana, prevista per il 26 dicembre, e dalla sua presentazione imminente al Lucca Comics & Games. Secondo indiscrezioni rivelate da Deadline, Fincher, legato da un lungo accordo con Netflix, sarebbe pronto a portare una nuova visione dell’universo di Squid Game per il pubblico anglofono, con ambientazione probabilmente negli Stati Uniti. Negli ultimi anni, il regista ha già firmato alcuni tra i lavori più apprezzati sulla piattaforma, come le serie Mindhunter e Love, Death & Robots, e i film Mank e The Killer, dimostrando la sua abilità nel creare atmosfere tese e affascinanti che potrebbero adattarsi perfettamente alle dinamiche di Squid Game. Le prime indiscrezioni sul remake lasciavano pensare a un adattamento cinematografico, ma sembra ormai confermato che si tratterà invece di una serie a sé stante.
La decisione di puntare su una versione in inglese di Squid Game potrebbe rappresentare una mossa strategica per raggiungere un pubblico ancora più vasto, riproponendo in chiave americana la tensione e le dinamiche di sopravvivenza del format originale. Netflix, che ha già ordinato anche una terza e ultima stagione per la versione coreana, sembra puntare su questo adattamento come un modo per consolidare ulteriormente il franchise, ampliando il suo impatto culturale. Resta da vedere come Fincher reinterpreterà gli elementi centrali della serie coreana, come il divario sociale e la lotta disperata dei protagonisti, per adattarli al contesto occidentale. La notizia ha già suscitato curiosità e discussioni tra i fan, che si chiedono come l’estetica e la tensione psicologica tipiche del regista potranno combinarsi con il mondo di Squid Game.
