Stalking, violenza privata e sessismo all’Accademia di Modena: chiesto il rinvio a giudizio per Giampaolo Cati
Indagato per stalking e violenza privata il colonnello Giampaolo Cati, ex capo del Centro Ippico Militare dell’Accademia militare di Modena. La Procura chiede il rinvio a giudizio.
Stalking e violenza privata all’Accademia militare di Modena
Il 17 maggio scorso la Procura di Modena ha chiesto il rinvio a giudizio per Giampaolo Cati, ex capo del Centro Ippico Militare dell’Accademia di Modena. Le accuse sono di stalking e violenza privata con abuso di potere.
Secondo le indagini, Giampaolo Cati aveva continue condotte vessatorie nei confronti dei suoi sottoposti, costretti a fare mansioni degradanti, i quali spesso dovevano restare oltre l’orario di lavoro con la minaccia di ripercussioni alla loro carriera.
Oltre a ciò, secondo le testimonianze il colonnello era solito avere una condotta sessista nei confronti delle soldatesse, con commenti sull’aspetto fisico e la richiesta di lavare ripetutamente i genitali dei cavalli. L’udienza avrà luogo il giorno 11 giugno presso il tribunale di Modena.
