Oggi, sabato 13 giugno, al casino del Bel respiro di villa Pamphili a Roma iniziano gli Stati generali sull’economia dell’Italia tanto voluti dal premier Giuseppe Conte. Inizia quindi il programma di incontri tra i rappresentanti del governo, le parti sociali e alcuni intellettuali con l’obiettivo di stabilire le misure più efficaci per portare il Paese fuori dalla crisi generata in questi mesi dall’emergenza Coronavirus.
Stati generali sull’economia dell’Italia: il primo giorno di incontri
Insieme, le varie parti chiamate in causa dal premier Conte cercheranno di indicare un percorso comune per la rinascita dell’Italia, anche sfruttando i fondi del controverso Recovery Fund varato dall’Unione europea.
Visco, da Covid crisi senza precedenti
“La diffusione in tutto il mondo del nuovo coronavirus ha causato una emergenza sanitaria gravissima e una crisi economica che non ha precedenti nella storia moderna”. Lo ha affermato il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, partecipando agli Stati generali aggiungendo che “le ripercussioni sulla crescita globale sono severe”. “In molti paesi per contenere la pandemia è stato necessario limitare le libertà personali di movimento e di interazione sociale, sospendere la didattica in presenza nelle scuole e nelle università, chiudere temporaneamente molte attività produttive”, ha aggiunto.
Gentiloni
“Orgoglioso dell’Italia in mesi terribili” – “Ho vissuto questi mesi terribili lontano dall’Italia e devo dire che l’Italia ha dato il buon esempio, i cittadini italiani si sono comportati con dignità, disciplina e onore come recita la Costituzione. Direi che tutti i cittadini lo hanno fatto e le autorità hanno dato indicazioni che, lo abbiamo visto in base a quanto accaduto negli altri Paesi, si sono dimostrate ragionevoli e corrette”. Così il commissario europeo agli Affari economici Paolo Gentiloni intervenendo agli Stati Generali. “Dobbiamo essere orgogliosi di aver dato un buon esempio con tutte le tragedie e i limiti che ci sono stati” ha aggiunto Gentiloni.
Salvini
“Vero confronto nelle sedi istituzionali – “Oggi ho visto che ci saranno in teleconferenza da Bruxelles professori, scenziati, poi nei prossimi giorni ci saranno chef, registi, architetti milionari, con tutto il rispetto io mi confronto col governo nelle sedi istituzionali, quindi alla Camera, al Senato e a Palazzo Chigi”. Così Matteo Salvini, oggi in Calabria, in merito agli stati Generali in corso a Roma. “Ieri ho preferito incontrare pescatori e lavoratori siciliani – ha aggiunto il leader della Lega parlando con i giornalisti a Reggio Calabria – oggi preferisco incontrare lavoratori, artigiani, portuali, medici, calabresi. Per quanto ci riguarda nella prossima settimana le nostre proposte concrete, che arriveranno proprio da questi incontri”.
Von der Leyen
“Europa s’è desta” – “L’Europa s’è desta”: sono le parole in italiano utilizzate nel suo intervento agli Stati generali per l’economia in corso a Villa Pamphili la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen secondo quanto si apprende. La presidente ha in particolare citato il programma Ue Next Generation, “un’alleanza fra le generazioni” che rappresenta, ha sottolineato, “un’opportunità unica per l’Italia”.
Sassoli
Importante avere strategie per fondi Ue – “È importante che i governi nazionali in questo momento si concentrino sulle strategie da adottare per rendere concreti gli strumenti che l’Unione ha reso già disponibili o intende sviluppare”. Lo ha detto il presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, nel suo intervento agli Stati Generali a Villa Doria Pamphilij. “In Europa c’è grande fiducia nel governo italiano e nella comunità nazionale che ha dato prova di coraggio, disciplina, solidarietà”, ha aggiunto Sassoli.
Il discorso di Conte
Al via con l’intervento introduttivo del Presidente Conte la serie di incontri ‘Progettiamo il rilancio’. Sono presenti tutti i ministri del governo e, in collegamento, la presidente della commissione Ue Ursula Von der Leyen, il presidente del Parlamento europeo David Sassoli, il commissario europeo Paolo Gentiloni e la presidente della Bce Christine Lagarde. Presente anche il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco.
L’inizio
Prendono il via alle ore 10.20 gli Stati Generali voluti dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte. ‘Progettiamo il rilancio’, è il titolo della serie di incontri con rappresentanti delle Istituzioni e delle Parti sociali, “per un confronto sui progetti di rilancio del Paese”.
Nel corso della prima giornata, dopo l’indirizzo di apertura del premier Conte, interverranno il Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli; la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen; il Commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni; la Presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde; il Presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel.
Nel primo pomeriggio gli incontri proseguiranno con gli interventi del Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, del Segretario Generale dell’OCSE, Ángel Gurría, e della Direttrice Operativa del Fondo Monetario Internazionale, Kristalina Georgieva. Al termine, Conte e gli altri ospiti presenti parteciperanno al Panel “Policy in the Post-Covid world: challenges and opportunities”, che vedrà il contributo di rappresentanti del mondo accademico internazionale
Le polemiche del centrodestra
Ai tavoli non parteciperanno Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani. A far desistere gli alleati di centrodestra è la sede scelta, prima ancora che l’obiettivo dell’appuntamento: “Siamo pronti ad incontrare il Governo e il presidente del Consiglio prima o dopo gli Stati Generali a Palazzo Chigi per affrontare i problemi del Paese e mettere in campo un piano concreto per rilanciare l’Italia. Gli Stati Generali saranno una passerella, noi vogliamo confrontarci per lavorare concretamente sui contenuti e sulle riforme da attuare. Le riunioni si fanno a Palazzo Chigi”, dice Tajani.