Stato di emergenza prorogato al 31 marzo 2022. La bozza del decreto sul tavolo del Consiglio dei ministri, da poco iniziato a Palazzo Chigi, conferma il congelamento di altri tre mesi dello stato di emergenza e di tutto quel che ne consegue. Ecco cosa prevede.
Stato di emergenza: la bozza del decreto per la proroga al 31 marzo 2022
Nel decreto, dove non ci sono misure aggiuntive per frenare la nuova ondata, sono inoltre previsti, all’articolo 6, sei milioni da destinare al ministero della Difesa per allestire, in un sito militare individuato dal commissario Figliuolo, uno stock di vaccini.
“Al fine di assicurare il potenziamento delle infrastrutture strategiche per fronteggiare le esigenze connesse all’epidemia da COVID-19 e garantire una capacità per eventuali emergenze sanitarie future – si legge infatti nella bozza – è autorizzata, per l’anno 2022, la spesa di 6 milioni di euro per la realizzazione e l’allestimento, da parte del Ministero della difesa, di una infrastruttura presso un sito militare, individuato dal Commissario di cui all’articolo 122 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, d’intesa con il Ministero della difesa, idoneo a consentire lo stoccaggio e la conservazione delle dosi vaccinali per le esigenze nazionali“.