Messico, strage di mormoni tra gli stati di Chihuahuahua e Sonora vicino al confine con gli Stati Uniti: 12 vittime, tra di loro due neonati.
Strage di mormoni in Messico: 12 morti tra cui anche 2 neonati
Ad ucciderli sarebbero stati i cartelli della droga locali, in un’imboscata: alcuni sono stati bruciati vivi. La comunità colpita dei mormoni in Messico è quella che discende direttamente da coloro che fuggirono dagli Stati Uniti nel XIX secolo perchè perseguitati.
La denuncia
A denunciare la strage sarebbe stato il parente di una delle vittime, Julian LeBaron. L’uomo ha raccontato che sua cugina stava andando all’aeroporto, quando è stata aggredita e uccisa in auto insieme ai suoi quattro figli in una zona famosa per i trafficanti di droga, Rancho de la Mora.
Una scena agghiacciante
L’uomo ha raccontato che suoi parenti hanno trovato il veicolo incendiato con i corpi delle vittime all’interno. Altri due veicoli sono stati trovati diverse ore dopo, con i corpi di altre due donne e due bambini. Almeno altri cinque bambini, uno dei quali è stato colpito e ferito, sono riusciti a fuggire.